Quando eravamo ragazzi noi che scriviamo, negli anni 80, un uomo di 60 anni veniva considerato anziano, a 65 si andava in pensione e a 80 ti facevano i complimenti per il traguardo raggiunto. Oggi no, oggi un 70 enne è un giovanotto e ci sono uomini di 80 anni che giocano regolarmente a tennis o vanno a fare la loro corsa quotidiana. Un anziano, per essere considerato tale, deve avere come minimo 90 anni, e i numeri dicono che ultranovantenni ormai ce ne sono tanti, tantissimi.
Il bello è che ad una maggiore prospettiva di vita si aggiunge anche una migliore qualità della vita. La maggior parte degli ultra ottantenni, infatti, è autosufficiente e in grado di provvedere anche agli altri (figli e nipoti).
L’alimentazione è più controllata, ma raramente si è costretti a fare sacrifici. Abbiamo verificato come persone di 90 anni e più hanno una dieta regolare e varia, fatta anche di dolci e di alimenti di sostanza, come carni rosse, insaccati e formaggi.
La longevitá degli italiani è un dato acclarato che chiama in causa stili di vita alimentari e non solo e che ha nella dieta mediterranea un potente ed efficace alleato.
