
Tutto è nato come sempre da una storia, forse una leggenda, tramandata di generazione in generazione. Nonostante il racconto sia cambiato in base ai luoghi in cui ha messo radici, due sono i “protagonisti” principali: il mese di gennaio che si dice durasse all’epoca 28 giorni e una merla dalle piume bianche come la neve e dal becco giallo. Ogni volta che la povera merla tentava di lasciare il nido alla ricerca di cibo, il perfido gennaio si scatenava ricoprendo anche il più piccolo filo d’erba con il gelo.
Stufa di questo trattamento e stanca delle continue persecuzioni, un anno la merla decise di raccogliere tutte le provviste necessarie per superare l’inverno. Fatto questo restò al riparo per tutto il mese fino a quando, pensando di aver ingannato il freddo, uscì dal suo nido a cantar vittoria. Gennaio, furioso, chiese tre giorni in prestito a febbraio e una volta ricevuti in dono scatenò bufere di neve, vento, gelo e pioggia.
La merla trovò rifugio nel comignolo di un camino, dove rimase nascosta in attesa che il peggio passasse. Trascorsi i tre giorni uscì, ma a causa della fuliggine, il suo bel piumaggio candido si era tutto annerito. E così restò per sempre per una sorta di ‘gratitudine’ per essere sopravvissuta.
Ecco perché, secondo la tradizione, il 29, 30 e 31 gennaio sono considerati i giorni più freddi dell’anno, appunto i giorni della merla. Di solito è stato così: il freddo tagliente è durato fino ai primi di febbraio. Tranne quest’anno.
Arriva l’anticiclone ‘blocca-inverno’
L’inverno sta facendo davvero fatica a imporsi, almeno questo dicono gli esperti. Secondo le previsioni, infatti, la colonnina di mercurio potrebbe tornare a salire grazie all’anticiclone che sta per riabbracciare il Belpaese.
“Nei prossimi 7-10 giorni l’anticiclone sarà l’unico protagonista della scena meteorologica promette Stefano Ghisu, meteorologo di 3bmeteo.com. Freddo rimandato a febbraio, ma per avere la certezza di quello che accadrà bisognerà aspettare gli altri aggiornamenti. Per i prossimi 10 giorni, il termometro continuerà a segnare valori che sembrano quasi primaverili. In poche parole, il contesto climatico sarà mite, con temperature molto al di sopra delle medie di stagione.