«Non lasciati influenzare». È questo il titolo per la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2018/2019 che rappresenta il più importante intervento di prevenzione effettuato, ogni anno, dal Servizio Sanitario Nazionale in termini di popolazione raggiunta e strutture coinvolte.
Per la Asl di Lecce è anche l’occasione per fare il punto della situazione e ribadire alcune indicazioni utili. La più importante sfata alcune “credenze” popolari. I vaccini per l’influenza sono sicuri e affidabili e riescono a contrastare molti dei sintomi che affliggono i potenziali ammalati.
In altre parole, sono l’arma principale per combattere la “battaglia” contro l’influenza di stagione che, l’anno scorso, ha messo a letto quasi cinquecentomila pugliesi, 453.047 per la precisione.
Puntualmente, in attesa delle vacanze di Natale che, come orami noto, favoriscono il contagio causa baci, abbracci e strette di mano, arrivano i “numeri” che, secondo gli esperti, non si discosteranno molto da quelli dell’inverno scorso. Per questo, è necessaria la prevenzione. In tal senso, la ASL di Lecce ha reso disponibili circa 160 mila dosi dei due vaccini consigliati, Vaxigrip Tetra e Fluad MF 59. 93.960 copriranno l’Area Nord. Le rimanenti 68.040 l’Area Sud.
Consigli, cifre e indicazioni sono state illustrate questa stamane in Direzione Generale, alla presenza di Ottavio Narracci, Direttore Generale ASL Lecce; Rodolfo Rollo, Direttore Sanitario ASL Lecce; Alberto Fedele, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica – Area Nord; Giuseppina Turco, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica – Area Sud e Sonia Giausa, Responsabile Comunicazione e Informazione Istituzionale ASL Lecce.
«Vaccinarsi – è stato sottolineato con forza – è consigliato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale, eccetto per quelli con specifiche controindicazioni. La vaccinazione antinfluenzale rappresenta, infatti, un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze. Obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale è proprio la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi che presentano un aumentato rischio di malattia grave. In Puglia, ad oggi, sono stati segnalati tre casi gravi, nessuno in provincia di Lecce».
Chi può vaccinarsi?
Se il vaccino è consigliato per tutte le fasce d’età (salvo, come detto, specifiche controindicazioni) bisogna ricordare che è gratuito per le persone di età pari o superiore a 65 anni, per i bambini e gli adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
Novità di quest’anno è l’estensione dell’offerta vaccinale gratuita ai donatori di sangue e ai bambini affetti da infezioni respiratorie ricorrenti. La vaccinazione, inoltre, è fortemente raccomanda alle donne in gravidanza a partire dal 2° trimestre, in quanto riduce le complicanze della gestazione e protegge i bambini nei primi mesi di vita.
La ASL Lecce, inoltre, sta promuovendo in modo particolare la vaccinazione degli operatori sanitari a garanzia della loro salute e di quella degli assistiti.
Quando vaccinarsi?
È possibile vaccinarsi sino a dicembre. «Questo è il periodo giusto – ha sottolineato il DG Narracci – per iniziare efficacemente la campagna vaccinale con l’auspicio di poter superare la percentuale di copertura vaccinale degli anni scorsi: dipende dall’impegno di tutti, il nostro che non è mai venuto meno, e quello della medicina di base, ma anche della risposta della popolazione opportunamente sensibilizzata».
Serve una vera e propria “alleanza della salute” ha sottolineato il DS Rollo «con la quale offriamo strumenti di difesa soprattutto alle fasce di popolazione più fragili». Materia delicata, in cui una corretta informazione è fondamentale, come hanno ribadito Fedele e Turco, ricordando che è necessario diffidare dalle bufale riproposte periodicamente o dai “falsi miti” che vanno assolutamente sfatati: «Bisogna vaccinarsi e anche in fretta».
Dove vaccinarsi?
La vaccinazione è offerta gratuitamente attraverso i medici di famiglia, i pediatri oppure i centri vaccinali della ASL Lecce
Perché vaccinarsi?
La vaccinazione ha anche altri effetti indiretti. Innanzitutto, serve per limitare il numero di accessi in Pronto Soccorso, che nel periodo invernale registra costantemente un notevole incremento. È poi importante anche per evitare ricoveri inappropriati, poiché non è consigliabile restare in ospedale tanti giorni nei periodi di diffusione del virus influenzale.
Come dire: meglio stare alla larga dall’influenza e, comunque, il rischio lo si può scongiurare semplicemente vaccinandosi.
Per approfondire: InfluNet – Sistema di Sorveglianza Integrata dell’Influenza dell’Istituto Superiore di Sanità
