Prezzi alle stelle, non solo nel Salento. Molti se ne sono accorti, altri se ne accorgeranno. Il costo della vita sale, ma sale in maniera preoccupante, a tal punto che i più benestanti arrivano a rinunciare a certe opzioni perché diventate un lusso esagerato.
Biglietti aerei alle stelle, città proibite, generi alimentari costosissimi. È un’estate folle sul fronte del caro prezzi.
Partiamo dagli aerei, volare è diventata un’esperienza molto onerosa, i voli nazionali sono aumentati del 43,9%, quelli europei del 42,6, il che significa che molti ci penseranno due volte prima di prenotare viaggi a lunga distanza.
Poi ci sono le città, con Firenze che è diventata la più cara sul fronte alloggi, con tariffe medie aumentate del 53%, poi viene Palermo con il 35,9 e successivamente Milano col 27,7.
E cosa possiamo dire dei generi alimentari? Beh il gelato artigianale è aumentato del 21,8, l’aperitivo del 10%, una bibita gassata del 20,7, la birra del 13,9.
Anche la verdura non si sottrae ad una escalation dei prezzi, con l’insalata che fa registrare un più 11 e i pomodori un più 18,2.
Insomma la vacanza è sacra, ed è un dovere oltre che un diritto ma bisognerà farsi bene i conti in tasca perché alcune opzioni resteranno davvero off limits, dalle piccole cose alle più grandi.
