25 anni sono un traguardo importate, importantissimi. Non solo perché, come si suol dire, fa cifra tonda, o in quanto segna il quarto di secolo, bensì perché attesta una lunga continuità, conseguenza di un lavoro portato avanti negli anni che ha dato buoni frutti.
È un mese importante questo per la Casa per Anziani “Centro della Solidarietà Madonna della Coltura” di Parabita, festeggia i 25 anni dalla sua apertura.
La Casa per Anziani “Centro della Solidarietà madonna della Coltura”
Nata nel 1994, la struttura eroga servizi di tipo sanitario e socio-assistenziale ad anziani non più completamente autosufficienti che, pertanto, non possono più risiedere presso il proprio domicilio o presso le proprie famiglie. La residenza, inoltre, si prende cura dei suoi ospiti non solo erogando loro servizi di tipo sanitario e socio-assistenziale, ma anche rendendo piacevole il loro soggiorno in RSA da un punto di vista umano, conferendo centrale importanza alla relazione che può instaurarsi tanto nel gruppo dei pazienti, quanto tra i pazienti e il personale che opera all’interno della casa di riposo Una manifestazione per festeggiare
Naturalmente una ricorrenza così importante non poteva non essere festeggiata e così, nella giornata di venerdì 25 ottobre, a partire dalle ore 18.00, presso la “Sala Carducci” del Cineteatro Comunale, si svolgerà la manifestazione dal titolo: Volli Servire e vidi che Servire era Gioia”, l’Ascolto.
Il programma
Dopo i saluti istituzionali, si proietterà il video “25 anni di solidarietà”; seguirà la presentazione del libro “Nonni e nipoti si incontrano per…” di Anna Piccinno e Ortensio Seclì, la pubblicazione è a cura di Paolo Vincenti; successivamente il baritono Carlo Provenzano darà vita a un intermezzo musicale. La chiusura sarà affidata al vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli, Mons. Fernando Filograna che interverrà sul tema dell’ascolto.
Un’anticipazione dell’iniziativa si è avuta ieri, quando, nel Salone del centro, Don Salvatore Tundo uno dei fondatori ha celebrato la una Messa in memoria di Mons. Aldo Garzia; Vincenzo Parente; Franco Cataldi; Giovanni Susca; Alberto Gnomi; Sebastiano Cataldo; Mafalda Nicoletti; Domenicantonio Seclì; Franca Gerbino; Giuseppe De Michele; Gina Mudoni; Antonio Vigna; Maria Rosaria Fasano; Ada Lerario; Caterina Gatto; Rocco Cataldi; Annetta De Giovanni e Lina Nicoletti