Casa di cura “La Fontanella” di Soleto, anche Codici chiede chiarezza su morti e contagiati

L’associazione Codici ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Lecce con cui si chiede di fare chiarezza su quanto sta avvenendo nella Rsa La Fontanella di Soleto

Tribunale Penale, Lecce (ph. Davide Milone)

Sulla residenza sanitaria assistenziale “La Fontanella” di Soleto si sono accesi i riflettori del Salento, preoccupato per il focolaio di Coronavirus scoppiato nella struttura che conta, finora, 18 morti fra gli ospiti della struttura. C’è poi il faro acceso dalla Procura di Lecce che ha aperto un fascicolo per ricostruire, passo dopo passo, il dramma e capire cosa sia accaduto nella casa di riposo da quando la prima anziana è risultata positiva al Covid19. Le accuse scritte nero su bianco sono abbandono di incapaci e diffusione colposa di epidemia.

Ci sono state le telecamere della trasmissione di Italia1, le Iene. Nina Palmieri – nel servizio strage di nonni – ha provato a ricostruire la vicenda, partendo dalle testimonianze dei familiari delle vittime e di alcuni operatori che hanno lavorato all’interno della struttura.

Ora, anche Codici chiede chiarezza, presentando un esposto in Procura proprio per fare luce sui contagi e i decessi legati alla casa di cura di Soleto, commissariata poi dalla Asl di Lecce. Tante le domande che, secondo l’Associazione, meritano una risposta.

«Riteniamo necessario – ha affermato l’avvocato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – accertare se nella struttura siano stati rispettati i protocolli e le convenzioni per la cura delle infezioni da virus Covid19, se la Rsa era dotata di un efficace ed efficiente sistema di Risk Management, se la figura del Risk Manager è stata affidata a professionisti che non potevano entrare in conflitto con incarichi già rivestiti nell’ambito della struttura o del gruppo di appartenenza, se i competenti Servizi Asl hanno ricevuto il Piano per la Gestione del Rischio Clinico da parte della struttura, se la Documentazione Valutazione Rischi è stata aggiornata nella parte che riguarda il rischio biologico ed infine quali provvedimenti consequenziali hanno adottato Rspp, Rla e Medico Competente».

Nell’esposto si chiede anche alla Procura di acquisire le cartelle cliniche delle persone decedute per accertare le patologie di cui erano affette e le cure apprestate per il Covid19. «Bisogna fare luce su quanto accaduto ed invitiamo i familiari degli anziani ospiti della Rsa a contattarci, siamo pronti a fornire il nostro supporto legale affinché venga fatta chiarezza».

È possibile rivolgersi all’associazione Codici inviando una email a [email protected].



In questo articolo: