Castrignano de’ Greci: il castello baronale rinasce dalle proprie ceneri. Arriva Il progetto Kora

Per il castello di Castrignano de’ Greci è tempo di ricominciare. Nasce Kora, il nuovo progetto corale e culturale della città.

“Da soli non c’è storia. Insieme, invece, sì.” Lo dicono da Legacoop Puglia, associazione no profit che insieme a Ramdom, le cooperative PazLab e Doc-Servizi, con l’impresa sociale MUTA e Ati, che lanciano un progetto ambizioso, complesso, ma entusiasmante dal nome Kora, luogo e spazio di aggregazione e rinascita.

La rinascita di un Castello, quello di Castrignano de’ Greci, poi Palazzo Baronale, che ora ospiterà il nuovo “Centro del Contemporaneo”, un luogo di produzione e ricerca, spazio multidisciplinare al cui interno saranno attive anche una biblioteca, un bookshop, un bar, un’area dedicata ai bambini e spazi per conferenze, eventi, performance e spettacoli dal vivo.

La rinascita del Castello di Castrignano e il progetto Kora

L’idea di partenza è stata quella di mettere a disposizione del territorio un contenitore multidisciplinare permanente, un luogo dove far incontrare idee e competenze, creare relazioni e nuove progettualità.

Un Centro del Contemporaneo all’interno di uno spazio importante per bellezza e storia, come l’ex Castello baronale di Castrignano de’ Greci, che già aveva vissuto esperienze come Lastation, l’ex casa del capostazione dell’ultima stazione ferroviaria a sud-est d’Italia (Gagliano – Leuca), luogo di ospitalità, ricerca e produzione artistica e culturale, che ha smesso di esistere il 17 novembre 2020, per essere rimpiazzata da uno spogliatoio per il personale delle ferrovie dello Stato.

Milleseicento metri quadrati allestiti per mostre e laboratori di formazione e produzione, dove unire arte, musica, eventi, servizi e metterli a disposizione di tutti, perché tutti possano fruirne, potendo ogni momento contribuire con idee e progetti per la nascita di altre attività.

E poi ancora i servizi offerti come la biblioteca, una libreria e un bar, per iniziare e magari tanto altro per attrarre giovani, talenti, aspiranti artisti o semplici fruitori. Non solo arte e lettura, ma luogo che ospiterà anche conferenze, eventi, performances teatrali e spettacoli dal vivo.

L’inaugurazione e i protagonisti del nuovo contenitore culturale

“Kora è il Salento che crea, il Salento che anima, il Salento che innova, rappresenta la forza dell’aggregazione nella quale noi crediamo da sempre” spiega il presidente di Legacoop Puglia Carmelo Rollo, che insieme a Paolo Mele, Annapaola Presta, Claudio Zecchi, Simona Casarano e tanti altri, hanno scelto di rilanciare, di non fermarsi e hanno creato una rete di imprese e associazioni per gestire lo spazio pubblico del castello.

Un progetto per avvicinare i cittadini all’arte non solo attraverso la fruizione di opere fatte e finite, ma soprattutto attraverso la conoscenza del percorso di ricerca ed elaborazione concettuale che porta alla loro realizzazione, aventi “Cittadini non come fruitori passivi, ma come agenti di cambiamento” spiega Paolo Mele, direttore di Ramdom.

Il cantiere, dunque, è aperto a chiunque voglia seguire e partecipare alla nascita di nuove idee, progetti, e nuove attività, con una fase laboratoriale condivisa già aperta lo scorso 21 Giugno e che porta verso l’inaugurazione ufficiale prevista per il 23 luglio, con il work in progress che continuerà poi per tutta l’estate.

“Chi ha l’onore e l’onere di amministrare comunità piccole, soprattutto nel nostro mezzogiorno, deve essere consapevole che, tra le mille difficoltà di bilancio, di relazioni, di distanza fisica dai centri, può essere un ponte tra le competenze e i progetti di un territorio” spiega ancora Paolo Paticchio, assessore alla cultura e vicesindaco della città.

“Mettere a disposizione gli spazi che diventano luoghi in un rapporto di scambio tra il pubblico e il privato, forti di una progettualità di ampio respiro e che punta alla partecipazione e al coinvolgimento della cittadinanza, è la strada giusta, ed è quello che stiamo facendo a Castrignano.”