Cis ‘Brindisi – Lecce – Costa Adriatica’, finanziamenti per 184 milioni di euro sul Salento. Arriva la firma della Ministra per il Sud Mara Carfagna

Martedì 28 giugno, il ministro per il Sud e la coesione territoriale del Governo Draghi, Mara Carfagna, sottoscriverà il Contratto Istituzionale di Sviluppo della costa adriatica che riguarda 22 comuni della costa orientale salentina.

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Finalmente ci siamo: martedì 28 giugno il ministro per il Sud e la coesione territoriale del Governo Draghi, Mara Carfagna, sottoscriverà il Contratto Istituzionale di Sviluppo della costa adriatica che riguarda 22 comuni della costa orientale salentina, da Brindisi a Leuca. La firma è prevista alle ore 16.00, presso la Prefettura di Brindisi, sede del tavolo istituzionale. E c’è già chi parla di ‘giornata storica’ per il Salento. Già, perchè dietro l’acronimo Cis si nascondono importantissime risorse finanziarie da utilizzare per la valorizzazione del territorio attraverso investimenti che si sviluppano in interventi singoli, tra loro tutti funzionalmente connessi. Si tratta di progetti fondamentali per lo sviluppo, finalizzati alla realizzazione di opere infrastrutturali di rilievo nazionale, interregionale e regionale, funzionali alla coesione territoriale e allo sviluppo equilibrato del Paese. Utili, insomma, utilissimi a ridurre il gap tra le aree evolute del paese e quelle che hanno l’ambizione e il coraggio di volerle raggiungere. Insieme ai fondi del Pnrr quelli del Cis rappresentano un’opportunità unica, forse irripetibile, per il Salento e per i comuni interessati.

Le cifre: 184 milioni di euro per il Salento

Con la firma del Cis arriverà una pioggia sul Salento di 184 milioni, di cui 51 per il solo capoluogo di Lecce che potrà letteralmente cambiare il volto delle marine e dell’area urbana. 37 i progetti di priorità alta e immediatamente cantierabili che miglioreranno la vita dei cittadini di 22 comuni: da Andrano a Tricase, da Vernole a Otranto, dai comuni del Capo di Leuca a Castro, da Diso a Santa Cesarea Terme, da Andrano a Trepuzzi, da Tiggiano a Squinzano, da Meledugno a Lecce (senza dimenticare quelli della provincia di Brindisi).

Contratti Istituzionali di Sviluppo

I Contratti Istituzionali di Sviluppo sono stati istituiti dall’articolo 6 del D.Lgs. n. 88 del 2011 e ulteriormente valorizzati con il decreto-legge n. 91/2017, art. 7. 

D’Attis, Commissario F.I. Puglia: ‘Il 28 giugno sarà una giornata storica per il Salento’

Damiani, D’Attis e Mazzotta

«Saranno presenti – annuncia il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Atttis – tutti i sindaci dei Comuni del litorale adriatico delle province di Brindisi e Lecce (compresi i capoluoghi). Il ministro, quindi, è stato di parola e per la prima volta si procederà con uno strumento innovativo e strategico, in grado di dare un felice impulso all’economia della nostra Regione, con particolare riguardo allo sviluppo del turismo e della ricettività delle province di Brindisi e Lecce. Sarà, pertanto, un passaggio importante. Sono contento perché inizia ad emergere il lavoro svolto in questi mesi, rappresentando il territorio».

Le parole dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci

Alessandro Delli Noci (ph. Marco Perulli)

Grande soddisfazione viene espressa dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci che in una giornata importante come questa non dimentica tutto il lavoro di programmazione fatto da vice-sindaco insieme al prima cittadino del capoluogo leccese, Carlo Salvemini:”L’approvazione del CIS non è solo una buona notizia per l’intero Salento – dal nord di Brindisi al sud Salento – è un momento storico che consentirà di avere tutte le risorse indispensabili per ripensare il territorio, per puntare veramente su quella vocazione turistico culturale che, se si fonda solo sulle bellezze paesaggistiche e sul patrimonio ereditato, non può decollare. Ora invece possiamo farlo, possiamo decollare riqualificando l’intero tratto costiero, che abbiamo il dovere di tutelare e di rigenerare con servizi adeguati. Raccogliamo i frutti di un lavoro lungo, partito nel 2018 insieme al sindaco di Lecce, Carlo Salvemini e frutto della nostra comune visione, quella che ha messo al centro la rigenerazione dei paesaggi costieri, le marine e la loro valorizzazione.”

Carlo Salvemini, sindaco di Lecce: “L’attesa è finita, a Lecce 51 milioni di euro”

Carlo Salvemini

Insieme alla soddisfazione, il primo cittadino di Lecce Carlo Salvemini affida ad un post su facebook tutti i dettagli del finanziamento che riguarderanno il capoluogo: “Il lungo lavoro partito nel 2018 con l’assessore Alessandro Delli Noci è stato premiato. Lecce ha ottenuto 51 milioni di euro di finanziamenti per interventi classificati di priorità alta e immediatamente cantierabili, che – una volta realizzati – cambieranno il volto delle nostre marine e dell’area urbana.
I 51 milioni di euro sono così suddivisi:
– 29 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un grande parcheggio e della stazione di sosta di bus urbani e turistici nell’area dell’ex Foro Boario. Un progetto strategico che cambierà l’organizzazione della mobilità pubblica e privata in città;
– 12 milioni e 770 mila euro alla spiaggia urbana di San Cataldo (con 5 milioni e 100 mila euro per la darsena, e il resto per il ridisegno e la riqualificazione dei lungomare Vespucci, Marinai d’Italia e Caboto);
– 6 milioni e 150 mila euro vanno ai progetti per l’ecomuseo delle bonifiche di Frigole (1 milione e 700 mila euro per l’ecomuseo e l’ex scuola rurale di Borgo Piave; – 3 milioni 150 mila euro per l’approdo e 1 milione e 300 mila per le infrastrutture verdi);
– 3 milioni e 700 mila euro vanno a due dei progetti del Parco Naturale Abitato: l’area di Torre Chianca con il parcheggio e il concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione delle marine di Spiaggiabella e Torre Rinalda. Così garantendo progetti e risorse a tutte le nostre cinque località costiere.
La visione strategica di trasformazione della città, di riqualificazione e sviluppo sostenibile delle costa è stata riconosciuta, validata, apprezzata, finanziata.
Un ringraziamento a quanti nel Comune – assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari, consulenti – hanno contribuito a questo risultato storico.
Un plauso al nostro Settore Pianificazione Strategica. Con questo contratto può cominciare un tempo nuovo per Lecce, Brindisi e tutti i comuni della fascia costiera coinvolti. Oggi più che mai “Lecce è il suo mare” come diciamo dal 2017.”

Ada Chirizzi, Segretario Generale Cisl Lecce: ‘Al lavoro, allora!’

Ada Chirizzi

“L’attesa per il raggiungimento di questo importante obiettivo per il territorio trova compimento. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo è uno strumento innovativo e strategico per sostenere la vocazione turistica del Salento. I tanti progetti approvati riguarderanno tantissimi chilometri della nostra costa e saranno finalizzati a riqualificarla, promuoverla, renderla più fruibile, collegata e percorribile. Insomma, un profilo ambizioso che sposta il focus dalle aree urbane verso il litorale, per valorizzare e recuperare, dove serve, uno dei tratti costieri più belli d’Italia. Come già auspicato in fase di confronto con il Partenariato Economico e Sociale e come nel dna dello stesso strumento, ci auguriamo di trovarci di fronte ad interventi integrati che moltiplichino l’efficacia dei singoli investimenti”.



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