Il tema della sicurezza nelle festività natalizie è stato trattato oggi in Prefettura nel corso della riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Luca Rotondi, alla quale hanno partecipato – oltre al Vice Presidente della Provincia Antonio Leo, al Sindaco del Comune di Lecce Carlo Salvemini e ai rappresentati dei Comuni di Galatina, Gallipoli, Nardò e Otranto – i vertici provinciali delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, del 118, della Capitaneria di Porto, delle Ferrovie Sud Est.
Nel corso dell’incontro, sono state definite le ulteriori misure che verranno successivamente puntualizzate in sede di tavolo tecnico presso la Questura e che vedono coinvolte tutte le forze territoriali con dispositivi rafforzati e servizi in autonomia, ciascuno in relazione alle competenze, senza trascurare la prevenzione della concorrenza sleale determinata da fenomeni di abusivismo commerciale.
Sono stati individuati anche gli eventi che saranno oggetto di una maggiore affluenza di pubblico, con particolare riferimento agli spettacoli musicali e a quelli pirotecnici; tra gli altri, l’Alba dei Popoli ad Otranto ed il concerto di fine anno nel centro storico di Nardò con i Sud Sound System.
L’attenzione è stata poi ampliata alle tematiche relative alla viabilità urbana e extraurbana, in considerazione del maggior traffico veicolare, e sull’esigenza che siano approntati dei piani comunali di emergenza che salvaguardino l’accesso ai veicoli di soccorso pubblico e sanitario.
Il Prefetto ha inoltre invitato i Sindaci a sensibilizzare le Associazioni del Terzo Settore affinchè siano messe in campo le collaborazioni utili nei casi di maggiore fragilità sociale, anche al fine di salvaguardare la dignità delle persone soprattutto in questo particolare periodo.
“Sin da ora vorrei ricordare – ha affermato Rotondi nel corso dell’incontro – nel ringraziare tutti i presenti per l’apporto che un fenomeno che colpisce in particolare i giovanissimi, ai quali è rivolta da tempo l’attenzione di questa Prefettura, al fine di migliorare la consapevolezza dei gravissimi, è quello dei danni derivanti dall’assunzione di superalcolici. Il profondo disvalore non soltanto giuridico ma anche etico della vendita di alcol ai minori deve indurci ad una costante attività di sensibilizzazione degli esercizi commerciali presenti nei rispettivi territori, ai quali si rivolgerà anche l’attenzione delle Forze di Polizia con specifici controlli”.