
Durante la seduta del 15 maggio, il Consiglio Comunale di Matino ha commemorato con profonda commozione il Consigliere Antonio Costantino, recentemente scomparso.
Figura di riferimento per la comunità, è stato un appassionato conoscitore della storia e della cultura matinese, ex Assessore alla Cultura e ideatore nonché curatore del MaCMA – Museo d’Arte Contemporanea di Matino, progetto che ha saputo unire innovazione e identità locale.
Nel corso della seduta, l’Amministrazione comunale e l’intera Assise hanno espresso unanime cordoglio e riconoscenza per l’impegno civile, culturale e istituzionale che Antonio Costantino ha sempre dimostrato, facendosi promotore di numerose iniziative di valorizzazione del patrimonio storico e artistico del territorio. A testimonianza concreta dell’eredità culturale lasciata da Costantino, il Consiglio Comunale ha approvato la costituzione di un fondo alla sua memoria, da iscrivere in bilancio e destinare esclusivamente al sostegno di iniziative culturali. Il fondo avrà l’obiettivo di promuovere eventi, progetti educativi, pubblicazioni e attività artistiche che riflettano lo spirito e i valori che hanno guidato il suo operato.
“Antonio ha saputo coniugare passione, competenza e visione – ha dichiarato il Sindaco Giorgio Salvatore Toma. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella vita politica e culturale della nostra città, ma il suo esempio resta vivo. Con il fondo che porterà il suo nome, vogliamo onorare la sua memoria e continuare a investire nella cultura come strumento di crescita e coesione. È il modo più autentico per far sì che il suo lavoro continui a generare valore per la nostra comunità.”
Anche il Presidente del Consiglio Comunale, Alberto Sabato, ha voluto esprimere il proprio ricordo: “Antonio Costantino ha rappresentato per tutti noi un punto di riferimento umano e culturale. Il suo impegno all’interno dell’aula consiliare è sempre stato improntato al dialogo costruttivo e alla valorizzazione del bene comune. Era un uomo colto, visionario e profondamente legato alla sua città. Il fondo che abbiamo istituito è una scelta doverosa e simbolica: continuerà a tenere viva la sua voce e la sua passione nei progetti futuri di Matino”.
La comunità matinese perde un protagonista insostituibile della vita pubblica, ma ne custodisce con gratitudine l’eredità morale e culturale. Il suo ricordo vivrà nelle iniziative che, grazie al fondo a lui intitolato, continueranno a ispirare nuove generazioni.