Risme di carta, quaderni, colori e caramelle. Il Comune di Castri di Lecce consegna a tutti gli studenti un piccolo kit

Ci ha pensato il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Castri di Lecce a far pervenire a tutti gli alunni della città un piccolo-grande pensiero da parte dell’Amministrazione. E intanto si prosegue con la consegna di mascherine e generi alimentari

Sono giorni di lavoro intenso, intensissimo, quelli che stanno vivendo le volontarie e i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Castri di Lecce. Giorni in cui, senza sosta, stanno facendo sentire a tutti i cittadini che una comunità è tale se nel momento delle difficoltà e del bisogno si è uniti, tutti parte della stessa grande famiglia. Una famiglia che non dimentica nessuno, dagli studenti della scuola dell’infanzia a quelli della scuola superiore, dai giovani agli anziani, senza dimenticare neppure per un istante chi, anche a causa dei restringimenti voluti dalle autorità sanitarie per fermare il contagio, non può recarsi a lavorare e non può, di conseguenza, riuscire a dare alla propria famiglia il necessario sostentamento quando si apparecchia tavola e si vorrebbe che ai propri ragazzi non mancasse nulla, ma proprio nulla.

Il Sindaco Andrea De Pascali e l’Amministrazione Comunale tutta hanno pensato, come dicevamo, agli studenti di tutte le età che sono a casa, in giorni difficili da capire e da spiegare. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha fatto pervenire a ciascuno dei circa 200 studenti delle scuole superiori e della scuola secondaria di primo grado una risma di carta A/4.

Gli allievi della scuola primaria (circa 110) hanno ricevuto un kit che comprende un quaderno a quadretti, una confezione da 12 di colori, un temperamatite con contenitore, una penna e un succo di frutta per ricordare loro oltre all’impegno e allo studio, anche la tanto attesa ricreazione.

I piccoli scolaretti della scuola dell’infanzia, sia pubblica che paritaria (60 bambini), che frequentano l’Asilo Vernazza, si sono visti recapitare una confezione di caramelle.

Poi si è pensato a tutti i nuclei familiari e grazie all’associazione Csi sono state consegnate le mascherine anticontagio realizzate in tessuto idoneo da sarte locali che si sono rese disponibili a tale produzione.

Senza dimenticare che ci si sta organizzando per la consegna di generi alimentari e di prima necessità a chi ne ha bisogno. Una vera e propria gara di solidarietà fatta con il sorriso sulle labbra nella convinzione che andrà tutto bene, tutto presto passerà.



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