Lo stato di emergenza scade il 31 luglio e la Puglia si organizza. Il prof. Ranieri coordinerà la rete delle terapie intensive della regione

Il professor Marco Ranieri dell’Università di Bologna opererà in continuo raccordo con Michele Emiliano e con il Direttore del Dipartimento di Promozione della Salute

Il termine di scadenza dello stato di emergenza dichiarato dal Governo è previsto per il 31 luglio 2020 e la Puglia si organizza nominando come membro della task force contro il coronavirus il professor Marco Ranieri dell’Università di Bologna che opererà in continuo raccordo con Michele Emiliano e con il Direttore del Dipartimento di Promozione della Salute.

Chi pensava che in poche settimane ci si sarebbe liberati dal Covid-19 aveva fatto i conti sbagliati e in più di un’occasione il Governatore della Puglia aveva fatto comprendere a tutti, anche a livello nazionale, che la battaglia andava combattuta per un periodo molto più lungo rispetto alle ottimistiche previsioni di qualcuno.

Per questo c’è bisogno di organizzarsi e di contare sulla collaborazione di figure altamente specializzate. Il 9 marzo scorso la Puglia aveva ingaggiato il prof. Luigi Lopalco in qualità di  responsabile della struttura speciale di progetto “Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche” in seno all’Aress, l’agenzia regionale strategica per la salute e il sociale. Oggi la Giunta Regionale chiama un altro luminare per fronteggiare il coronavirus, il prof. Marco Ranieri, anch’egli come Lopalco pugliese di nascita.

«Il prof. Marco Ranieri – dichiara il presidente Michele Emiliano –  rafforza da oggi la nostra squadra per affrontare l’emergenza Covid-19, con il compito di coordinare e integrare la rete delle terapie intensive. Lo ringrazio per la sua scelta e ringrazio l’Università di Bologna e il suo dipartimento di scienze mediche per averci concesso la sua collaborazione. Lavoreremo fianco a fianco per la lotta a questa malattia. La collaborazione del Prof. Ranieri sarà determinante anche per offrire alla Puglia l’esperienza che il medesimo sta facendo nel fronteggiare il Covid19 in Emilia Romagna potendo così anticipare le mosse che devono essere compiute nel nostro territorio».

Tre nello specifico saranno le attività che il Prof. Ranieri sarà chiamato a coordinare:

  • organizzazione di una rete regionale delle terapie intensive e implementazione dei modelli gestionali;
  • integrazione della rete delle terapie intensive con le medicine d’urgenza e le pneumologie delle Regione al fine di integrare l’attività ad alta intensità di cura (le terapie intensive) con l’attività a media intensità di cura (medicine d’urgenza e le pneumologie) strutturando dal punto di visto organizzativo e strutturale la continuità assistenziale tra prevenzione (medicina d’urgenza) – cura (terapia intensiva) e svezzamento (pneumologia) dei malati con insufficienza respiratoria acuta da COVID;
  • condivisione di protocolli attuativi di ricerche condotte dal DIMEC in modelli organizzativi e clinici da implementare nel sistema regionale e condividere tra i diversi operatori.



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