Arrivano un taxi e una cars per i bambini di Pediatria a Scorrano

L’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS fa una nuova donazione all’Unità Operativa “Pediatria” del Presidio Ospedaliero di Scorrano.

Donare un sorriso a un piccolo che soffre e si trova a dover affrontare cure mediche o terapie. Un nuovo traguardo raggiunto grazie alla solidarietà di molti salentini e della tenacia dell’Associazione ‘Cuore e Mani aperte verso chi soffre’.

Martedì 5 marzo, presso l’Aula Convegni dell’Ospedale di Scorrano, avrà luogo la conferenza stampa e la successiva consegna di una Ludocarrozzina elettrica e di una Ludobarella.

La cerimonia avverrà alla presenza del sindaco di Scorrano, Guido Nicola Stefanelli, del Direttore medico dell’Ospedale “Veris delli Ponti”, dottor Osvaldo Maiorano, del Direttore Responsabile dell’U.O. “Pediatria”, dott. Carmelo Perrone e di Don Gianni Mattia, fondatore e Presidente dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS.

“Stiamo cercando di tenere fede alla promessa che abbiamo fatto a noi stessi di donare a tutte le Pediatrie dei nosocomi della provincia una Ludobarella, convinti che queste donazioni contribuiscano a rendere meno traumatico il ricovero dei piccoli pazienti” sono le parole con cui Don Gianni Mattia presenta l’iniziativa. “La nostra attenzione nei confronti della umanizzazione della loro ospedalizzazione – continua Don Gianni – non è mai venuta meno in 18 anni di attività. Lo abbiamo fatto dapprima con la clownterapia, quindi con quel grande traguardo che è stato mettere in moto i motori della Bimbulanza e, da qualche anno a questa parte, con le diverse donazioni che hanno come obiettivo proprio quello di rendere meno freddo l’ambiente ospedaliero. In questa ottica si inseriscono la colorazione della Risonanza magnetica del Fazzi, quella della Sala Prelievi e le 4 ludobarelle già donate.

Nel caso di Scorrano, per la prima volta, doniamo anche una Ludocarrozzina elettrica. Non è stata un’impresa facile e per questo abbiamo ritardato anche il momento della donazione rispetto alla tabella di marcia inizialmente prevista. Ciò che conta è esserci riusciti nonostante le difficoltà.

Ho avuto modo di verificare personalmente, grazie alla mia attività di cappellano ospedaliero, quanto e come cambi lo stato d’animo dei piccoli e conseguentemente dei loro genitori, afflitti dalla condizione di salute dei piccoli pazienti, quando utilizzano questi presidi medicali dalle sembianze ludiche di una chiocciola, di un taxi, di cars, ecc. Questo per noi significa molto, significa portare amore e colore in stanze grigie, che evocano pensieri carichi di preoccupazione. D’altra parte la umanizzazione degli spazi ospedalieri è divenuta ormai una attenzione verso la quale le stesse Aziende Sanitarie non possono più sottrarsi. Non senza un pizzico di orgoglio, mi azzardo a dire che, forse anche in questo siamo stati dei precursori.”

Per il Direttore Amministrativo della ASL Lecce, Antonio Pastore, “questa nuova iniziativa si inserisce a pieno titolo nel solco del rapporto ormai consolidato tra l’azienda sanitaria e il terzo settore, così ben rappresentato dall’attivismo dell’Associazione “Cuore e Mani aperte verso chi soffre” e attento nell’intercettare i bisogni dei pazienti, in modo particolare quelli più fragili come i bambini. Sosteniamo queste idee e coloro i quali le rendono possibili, perché crediamo che portino valore aggiunto alla Sanità Pubblica. Del resto, prendersi cura delle persone è il cuore della nostra missione aziendale, per cui ogni contributo in questa direzione è non solo ben accetto ma ci mette nelle condizioni di offrire un servizio sanitario migliore ai piccoli pazienti e alle loro famiglie e, di questo, non possiamo che esserne riconoscenti”.

Per info consultare:
– il sito www.cuoreemaniaperte.it
– la Pagina FacebookAssociazione Cuore e mani aperte verso chi soffre ONLUS
– il Gruppo FacebookAmici della Bimbulanza



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