“La Puglia dove la terra diventa vino” e Taranto diventa Gallipoli! L’errore al Vinitaly

Nel padiglione della Regione Puglia al Vinitaly c’è l’immagine di un Porto: la didascalia recita Taranto, ma è Gallipoli. L’ira di Perrini: c’è da piangere.

È una delle vetrine più prestigiose dedicate al mondo del vino, per questo l’errore nel padiglione della Regione Puglia presente al Vinitaly di Verona rischia di trasformarsi in una vera e propria pubblicità negativa per una terra che sta cercando di promuovere e far conoscere le sue eccellenze eno-gastronomiche a buyers, wine lovers, operatori commerciali, esperti, media operators e giornalisti.

Lo ‘sbaglio’ sarà sicuramente sfuggito ai visitatori di tutto il mondo che popolano la più grande manifestazione di settore, ma non è passato inosservato al consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini che ha denunciato l’accaduto. La foto presente nello storico stand numero 11 immortala una bellezza tutta pugliese per accompagnare lo slogan “Puglia, dove la terra diventa vino”. Nulla di strano se non fosse che la didascalia dello scatto recita Porto di Taranto, quando in realtà si tratta di Gallipoli.

«Questa è l’ultima offesa al nostro territorio da parte di una Regione che non solo è disattenta nella comunicazione, ma si beffa di un territorio già fortemente provato da vicende industriali e nazionali che danneggiano la sua immagine» ha dichiarato il consigliere Perrini, che ha voluto rivolgersi ai colleghi tarantini «Faccio appello a tutti i consiglieri regionali tarantini, specie quelli di maggioranza, perché questa mancanza di rispetto non si trasformi in una grandissima risata: non siamo su “Scherzi a Parte”, siamo su Regione Puglia e per questo c’è da piangere non da ridere».

Una svista non di poco conto per la Puglia dei grandi numeri con oltre 400 le etichette di bianchi, rossi e rosati da far conoscere e promuovere.