Fare rumore con un gesto d’amore per i bimbi di Taranto: è il regalo di compleanno a Diodato da parte di tre fans

“Facciamo rumore per i bimbi di Taranto” è la raccolta fondi a favore della Fondazione Giorgio di Ponzio avviata da tre giovanissime ragazze per fare un regalo di compleanno speciale a Diodato, il loro cantante preferito, originario di Taranto

La passione per la musica e un cantante che diventa un vero idolo: chi può dire di non essere stato toccato in gioventù dall’entusiasmo per un musicista, per un cantante? di non aver raccolto testi e foto del proprio beniamino? di non aver immaginato di fare follie per il proprio artista favorito? Ecco, questa potrebbe sembrare una storia come tante. Ma vogliamo raccontarla perché non parla solo di canzoni e miti. È qualcosa di più. Perché nasce dal trasporto per un artista ma diventa “amore e rumore”.

L’artista al centro della vicenda è originario di Taranto. Il suo nome è risuonato al termine della serata finale del Festival di Sanremo: è Diodato, vincitore con il brano “Fai rumore” dell’edizione 2020 della competizione musicale più famosa del mondo.

Protagoniste della storia tre ragazze. Nunzia Signoriello, Dalma Brucia e Irene Fiore; vivono a Barletta, Palermo e Londra. Non si conoscevano e a farle incontrare sul social Twitter è stata una passione condivisa: la musica di Antonio Diodato.

Raccolta fondi “Facciamo rumore per i bimbi di Taranto”

Facciamo rumore per i bimbi di Taranto” è una raccolta fondi e nasce come tutte le cose belle, in modo semplice: una chiacchierata tra amiche e la voglia di immaginare un gesto speciale da dedicare a Diodato.

Quale occasione migliore di un regalo per il suo compleanno che si festeggerà il 30 agosto? Un banale “che gli regaliamo?” trova risposta proprio nella sensibilità delle tre ragazze che, in questo, sono accomunate al loro beniamino.

Così il pensiero vola a Taranto, la città di origine di Diodato. Antonio è legato a questa città ed è molto sensibile alle problematiche di questo territorio.

Nunzia Signorello ci racconta così l’idea: “Abbiamo cercato tra le associazioni una a cui dedicare una raccolta fondi, che ci è sembrata il ‘regalo’ ideale per Diodato. La scelta è caduta sull’Associazione Giorgio forever, fondata dai genitori del piccolo Giorgio di Ponzio dopo la scomparsa del figlio. La raccolta è iniziata il 15 giugno, giorno del compleanno di Giorgio e finirà il 10 agosto, notte di San Lorenzo e dei desideri. Il nostro, è che si faccia qualcosa per i bambini di Taranto che continuano ad ammalarsi. Abbiamo scelto questa data anche perché una stella cadente è raffigurata nella copertina della canzone “Fai rumore” di Diodato e ci piace pensare che i pianeti si siano allenati per questa occasione.”

Insieme a ‘Giorgio forever’, tutti i bambini di Taranto

Dopo un po’ di ricerche, dunque, Nunzia, Dalma e Irene decidono di incontrare i genitori del piccolo Giorgio di Ponzio che, dopo la perdita del figlio a causa di una neoplasia, hanno dato vita all’Associazione Giorgio forever. Presto fatto, il regalo per Antonio Diodato sarà una raccolta fondi a favore del progetto della Fondazione Giorgio di Ponzio per la ricerca oncologica pediatrica.

L’Associazione Giorgio forever è molto attiva e organizza ogni anno la Fiaccolata degli angeli. Alla prima edizione hanno partecipato oltre 6mila persone. La prima edizione della fiaccolata si è svolta il 26 febbraio 2019 ad un mese dalla scomparsa di Giorgio, il ragazzino di appena 15 anni, la cui unica colpa è stata quella di essere nato e di aver vissuto a Taranto.

Le problematiche legate a Taranto sono sicuramente tante. Ciò che fa riflettere (ma ancora non abbastanza da trovare soluzione) sono le conseguenze della presenza nell’area di Taranto di fonti altamente inquinanti che da 25 anni stanno portando malattie e morte nella popolazione. E il dato più tragico, purtroppo, riguarda i bambini.

I numeri, dolorosi e drammatici, li consegna lo Studio Sentieri del Ministero della Salute condotti sull’inquinamento a Taranto: +21% di mortalità infantile rispetto alla media regionale e +54% di tumori in bambini da 0 a 14 anni, +20% di eccesso di mortalità nel primo anno di vita e +45% di malattie iniziate già durante la gestazione.

Facciamo rumore per i bimbi di Taranto…facciamoci sentire!

Attraverso la raccolta fondi “Facciamo rumore per i bimbi di Taranto” non si omaggerà solo un bravissimo artista della nostra Puglia ma si potrà dare un piccolo contributo alla ricerca oncologica pediatrica.

Affinché i bambini di Taranto, colpiti soprattutto dall’incapacità degli adulti di risolvere una situazione così seria, non debbano morire più.

Qui di seguito i link per donare: