“Da aula bunker a presidio di bellezza”, gli alunni dello “Stomeo-Zimbalo” incontrano Don Luigi Ciotti

L’iniziativa nell’ambito del Progetto “A Testa Alta”, che ha visto la partecipazione, tra gli altri di Questura, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.

Si svolgerà domani, giovedì 29 maggio, presso l’Istituto Comprensivo “P. Stomeo-G. Zimbalo”, nel plesso di Via Agrigento, alle ore 9:00 l’incontro conclusivo del percorso “Da aula bunker a presidio di bellezza”, nell’ambito del Progetto “A testa alta”. un percorso di studio e riflessione finalizzato a far conoscere agli studenti e alla comunità il ruolo cruciale della palestra della scuola adibita nei primi anni Novanta ad aula bunker per celebrare il maxiprocesso contro la Sacra Corona Unita, divenendo il luogo simbolo della lotta alla criminalità organizzata in Puglia.

Il Progetto ha visto la collaborazione dell’Associazione Nomeni per Antonio Montinaro, di Libera. Associazioni Nomi e numeri contro le mafie, della Procura della Repubblica di Lecce, della Questura di Lecce, del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, delle scuole presidio di Libera e della Stampa che, in quel periodo delicato, ha svolto un ruolo fondamentale di conoscenza e comunicazione al territorio.

Durante l’incontro conclusivo verrà scoperta una targa, affinché tutti possano identificare lo “Stomeo-Zimbalo” come luogo in cui la memoria del passato proietta la scuola, oggi più che mai, a spazio di riflessione, di formazione alla cittadinanza attiva e di educazione ai valori della legalità, della verità e della responsabilità condivisa.

Dialogherà con gli alunni don Luigi Ciotti, Presidente di Libera.