Lecce, stop ai controlli delle caldaie

Dopo l’incontro a Palazzo Carafa tra amministratori comunali e vertici della Vit, è¨ confermata la notizia che esonera i cittadini di Lecce dal controllare il funzionamento delle caldaie.

La conferma giunge al termine di un incontro tenutosi a Palazzo Carafa tra amministratori comunali e vertici della Vit, la società deputata alla gestione dei controlli in città.

I controlli agli impianti termici non verranno effettuati, per buona pace dei cittadini. L’annuncio arriva al termine di un incontro tenutosi oggi a Palazzo Carafa tra il sindaco Paolo Perrone, l’assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido, il dirigente del settore Ambiente, Fernando Bonocuore e i vertici della Vit,  la società cooperativa appaltatrice del servizio di verifica degli impianti termici per conto del Comune di Lecce.

“Così come avevamo anticipato nei giorni scorsi – sottolinea l’assessore Andrea Guido – non saranno più necessari i controlli e le ispezioni per la verifica del corretto funzionamento delle caldaie rispetto all’efficienza e al contenimento dei consumi”.

A stabilire nuove norme è un decreto del Presidente della Repubblica ( n.74/2013) con il quale si introducono importanti e sostanziali novità in merito agli obblighi delle Amministrazioni Pubbliche relativamente al controllo degli impianti privati, specificatamente per tutti i sistemi a metano e GPL, la cui potenza è compresa tra i 10 e i 100 KW, così come quelli di raffrescamento compresi tra i 12 e i 100 KW.

Il  provvedimento – condiviso dagli stessi vertici della Vit – è stato richiamato oggi più volte dagli amministratori comunali nel corso dell’incontro a Palazzo Carafa. 



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