Emiliano: “Non ho riaperto le scuole”. L’ira dei Presidi: “Si assuma le sue responsabilità”

Il Presidente della Regione ha precisato in una nota di non aver riaperto le scuole in presenza ma di aver accettato il decreto del Tar di Bari.

Continuano le polemiche sull’ordinanza sullariapertura delle scuole in Puglia che però non obbliga gli studenti a frequentare in presenza. Ad affidare ad una lettera severe critiche rivolte al Presidente Emiliano è ANP Puglia, l’Associazione professionale e sindacale maggiormente rappresentativa dei dirigenti delle scuole che ha avviato una valutazione approfondita dei profili tecnico-giuridici dell’Ordinanza.

Si muovono su tre linee le osservazioni dell’associazione dei presidi pugliesi, in attesa dei risultati dell’approfondimento. In primo luogo, “il Presidente Emiliano addebita all’Amministrazione scolastica (Ministero dell’Istruzione) l’omissione dell’aggiornamento tecnologico delle scuole del ciclo primario, nonostante i lunghi mesi di preparazione e gli ingenti investimenti effettuati”, scrivono. “Nel far ciò, sorvola, invece, sulle responsabilità proprie in tema di potenziamento dei trasporti e delle risorse disponibili per il sistema sanitari”.

“Impartisce impropriamente istruzioni amministrativo-contabili alle scuole del territorio – continuano – intimando loro di provvedere “con l’urgenza del caso” al suddetto aggiornamento tecnologico, in assenza – da parte della Regione – di qualsiasi responsabilità nel concorrere al finanziamento necessario per attuarlo”.

Infine, “detta norme “innovative” sulle assenze degli alunni e sulla loro giustificazione che, a parere di questa Associazione, rientrano invece fra quelle “norme generali sull’istruzione” di cui all’art. 117, comma 1, lett. n), della Costituzione, che – com’è noto ai più – afferiscono a materie di competenza esclusiva dello Stato”.

È per queste ragioni che ANP Puglia invita tutti i presidi ad attenersi esclusivamente al dpcm vigente, ignorando l’ordinanza di Emiliano.

Emiliano controbatte

Non si è fatta attendere nemmeno la risposta del Presidente della Regione Puglia, che ha parlato dei contagi nelle scuole pugliesi, evidenziando un’incidenza di positivi rilevante proprio legati al mondo della scuola.  “La mia ordinanza n. 407 di divieto temporaneo della didattica in presenza non è stata annullata, ma solo sospesa dal Tar di Bari e nulla esclude che il Tar muti orientamento quando si svolgerà la camera di consiglio collegiale”, ha precisato Emiliano. “Ne consegue che non ho affatto “riaperto le scuole in presenza”, ma ho dovuto accettare il decreto monocratico che il Tar di Bari ha emesso ieri”.



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