Contro la paura della matematica arriva Maggie, l’App che gioca d’ingegno e vince gli stereotipi

Sarà presentata domani, 24 giugno, nell’auditorium Flora Flori a Corigliano D’Otranto, l’App Maggie, Il Tesoro di Seshat. Il videogioco educativo per smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente da Apple Store e PlayStore è stato ideato da Soroptimist per combattere gli stereotipi di genere

Per le bambine e i bambini della scuola primaria, studenti dai 7 ai 12 anni, è arrivata Maggie. La supergirl protagonista dell’App premiata recentemente in Italia come Best Applied Game 2019.

Domani, 24 giugno, alle ore 11.30, nell’auditorium Flora Flori di Corigliano d’Otranto, alla presenza della Dirigente Scolastica, Enrica Saracino, in occasione della cerimonia di consegna degli attestati delle gare dei Giochi Matematici del Mediterraneo (GMM) e BEBRAS dell’informatica, sarà presentata ad alunni, docenti e genitori l’applicazione gratuita Maggie, Il Tesoro di Seshat.

Soroptimist Club

Saranno la presidente del Soroptimist Club International di Lecce, Maria Rosaria Buri Barsi e la Consigliera e Responsabile del Progetto Stem, Elisa Greco, a presentare la “Guida agli enigmi dell’App” rivolta agli insegnanti per aiutarli a riportare l’esperienza del gioco in classe e impostare una coinvolgente attività di problem solving nell’usuale attività di matematica.

Gli enigmi del gioco dell’App Maggie, Il Tesoro di Seshat sono tarati sulle competenze scolastiche delle classi 3^ e 4^ ma possono essere affrontati anche dai più piccoli che possono usufruire di indizi utili alla risoluzione degli enigmi. Gli stessi quesiti possono essere approfonditi a livelli anche molto avanzati e dunque discussi anche a livello di scuola secondaria di primo grado.

Un gioco contro gli stereotipi di genere

L’applicazione è stata ideata dal Soroptimist Club di Firenze e sostenuta da tutti i Soroptimist Club d’Italia. Il Soroptimist International è un’organizzazione mondiale senza fine di lucro di service club che riunisce donne di elevata qualificazione professionale, e opera attraverso progetti diretti alla promozione dei diritti umani, l’avanzamento della condizione femminile e l’accettazione delle diversità, lo sviluppo e la pace. In campo internazionale il progetto decennale 2011-2021 “Educate to lead” è diretto a promuovere e sostenere l’istruzione delle donne e a rafforzare la loro di capacita’ di leadership.

Il videogioco è sostenuto dal MIUR nell’ambito del Protocollo d’Intesa firmato con Soroptimist nel maggio 2018 con l’obiettivo di “prevenire e contrastare la violenza e la discriminazione di genere mediante un corretto percorso formativo in ambito scolastico”.

Ecco Maggie, la supergirl

Attraverso la scelta di una ragazza, Maggie, come protagonista dell’avventura, che viaggia nello spazio e nel tempo, risolvendo enigmi sempre crescenti al fine di collezionare reperti della civiltà egizia da inserire nel museo di famiglia, si vuole trasmettere il messaggio che le ragazze e i ragazzi possono avere le stesse inclinazioni e raggiungere eguali risultati.

Il videogioco educativo per smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente da Apple Store e PlayStore, ideato per bambini e bambine dai 7 ai 12 anni, si pone l’obiettivo di superare gli stereotipi di genere come la scarsa inclinazione delle donne verso le discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Sensibilizzare alle carriere STEM risponde già oggi ad una richiesta del mondo del lavoro ma gli esperti stimano, in un futuro non tanto lontano, che questa richiesta si trasformi in  un imperativo.

L’App Maggie può essere usata sia a livello individuale che in classe per insegnare la matematica, promuovendo un approccio ludico e innovativo, in quanto il gioco comporta, oltre ad un miglioramento delle competenze matematiche, anche una riduzione dell’ansia nei confronti di questa disciplina, specialmente nelle alunne.



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