“Per il periodo Gennaio-agosto 2022 in provincia di Lecce si contano 3.502 infortuni con 9 vittime”. Sono questi i dati che riguardano i lavoratori del territorio, numeri allarmanti che restano ancora troppo alti. Domani, sabato 22 ottobre, alle ore 10.00, si terrà a Roma, in Piazza S.S. Apostoli la manifestazione contro le morti bianche, per chiedere risposte concrete al nuovo Governo e maggiori controlli. La manifestazione sarà alla presenza dei Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
A livello nazionale, i dati diffusi dall’INAIL, per i primi 8 mesi dell’anno, riportano un numero di denunce di infortunio con esito mortale pari a 677, con una media di 3 vittime al giorno. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato alcuni giorni fa “inaccettabile” questa scia di sangue aggiungendo che “lavorare non può significare porre a rischio la propria vita. I numeri delle vittime degli incidenti sul lavoro sono allarmanti, drammatici”.
In Puglia, invece, le denunce di infortunio, per il periodo Gennaio-Agosto 2022, sono state 20.028 delle quali, purtroppo, 47 con esito mortale.

Sul tema interviene Donato Congedo, Segretario Territoriale Cisl Lecce. “Come Sindacato Confederale chiediamo risposte concrete al nuovo Governo. A cominciare dai controlli che dovranno essere intensificati – in termini di qualità, quantità e frequenza – potenziando il numero degli ispettori e realizzando un coordinamento tra i vari Organi di Vigilanza, anche attraverso il coinvolgimento delle Parti Sociali. Per passare, poi, ai finanziamenti alle imprese, che aumenteranno per l’attuazione del PNRR, per i quali si chiede che gli stessi siano condizionati a investimenti in salute e sicurezza sul lavoro. E per finire con i temi, ai quali riservare particolare priorità, come la formazione e l’addestramento per tutte le lavoratrici e i lavoratori, per ogni tipo di contratto, già dall’inizio dell’attività lavorativa prima di essere adibiti alla mansione.”.
