Torniamo alle maniglie di ottone. Virus e batteri patogeni non sopravvivono

Altro che amuchina e gel igienizzanti, niente rende più sicuro il nostro spazio dai batteri di una superficie di ottone o di bronzo.

Nelle case di una volta la pulizia era assicurata dalla presenza delle cosiddette leghe di rame, sulle quali i microrganismi vengono rapidamente e naturalmente eliminati.

Altro che amuchina e gel igienizzanti, niente rende più sicuro il nostro spazio di una superficie di ottone o di bronzo.

I dati emersi da numerose ricerche scientifiche dimostrano che l’ottone e le leghe di rame possiedono una straordinaria capacità di rimuovere i microrganismi nocivi in modo relativamente veloce (anche meno di due ore!).

È stato provato per esempio che i temibili batteri dell’Escherichia Coli scompaiono dopo appena 60 minuti, mentre al contrario sull’acciaio la popolazione batterica impiega due giorni per diminuire in modo significativo.

Si tratta di un fatto risaputo da tempo, ma che oggi in tempi di pandemia torna in primo piano.

Anche per quanto riguarda il rischio covid-19, fin da subito le autorità sanitarie misero in guardia sulla cosiddetta infezione da contatto, ebbene con una maniglia di ottone la possibilità che SARS Cov2 resista a lungo è estremamente ridotta e pertanto risulta abbattuto il rischio di contagiarsi.

Chiaramente per vivere non si può fare a meno di virus e batteri, questi ultimi poi sono in gran parte microrganismi benefici che colonizzano il nostro intestino e decidono tutto ciò che c’è da decidere sul benessere e la salute dell’Uomo.



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