Il Salento non finisce mai di esportare eccellenze e l’ultima dà lustro al piatto nazionale per eccellenza, la pizza. A rappresentare il legame che il Salento ha con la cucina e con le tradizioni è stato Mattia Reho, un giovane racalino che ha conquistato il quarto posto al Campionato mondiale della Pizza. Tre giorni di corsa per il titolo di campione, dal 9 all’11 aprile, a cui Parma ha fatto da palcoscenico.
Una competizione a colpi di farina che ha visto 424 partecipanti per la categoria Pizza Classica, dove il giovane 20enne si è quasi aggiudicato un posto sul podio. A conquistare la giuria è stata la pizza dal nome “Casa mia”, che unisce i prodotti tipici della regione per creare un piatto che ricorda il sapore del Salento. Un impasto di semola Senatore Cappelli e una tipica burrata pugliese sono stati gli ingredienti che hanno firmato una ricetta rivisitata in chiave locale.
E il pizzico in più l’hanno dato l’amore e la passione che il quarto classificato nutre verso un mestiere che ad oggi sta dando molte soddisfazioni: “Un 4 posto che sa di vittoria, anche perché tra i tanti partecipanti ci sono stati professionisti che fanno questo mestiere da una vita e solo a guardare e osservare il loro modo di lavorare, per me era già una vittoria”.
Ma le congratulazioni arrivano anche dal comune di Racale che, proprio in questi giorni, si è congratulato con il ragazzo trasferitosi a Eindhoven. Un orgoglio per la città di origine che lo attende per degustare una pizza da campionato mondiale.
“Questo risultato – conclude – è anche merito delle persone a me vicine, grazie al supporto morale della mia compagna nonché la mia assistente nei giorni della manifestazione, e della mia famiglia che mi segue ovunque io vada”.
