
Il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Area Sud di Asl Lecce ha inaugurato un nuovo progetto pilota, “Mense a porte aperte”, volto a rivoluzionare il modo di intendere la ristorazione scolastica. L’iniziativa, che coinvolge attivamente comuni, scuole, famiglie e operatori del settore, mira a creare un sistema alimentare più sano, sostenibile e partecipato.
Un sondaggio per partire Il primo passo è stato la somministrazione di un ampio sondaggio per raccogliere le opinioni di genitori, docenti e alunni sulla qualità dei pasti e sull’organizzazione del servizio mensa. I risultati di questa indagine preliminare sono stati fondamentali per individuare le aree di miglioramento e definire le azioni successive.
Un percorso condiviso “Mense a porte aperte” si basa su un approccio partecipativo che vede coinvolti tutti gli attori del sistema: Comuni: promotori del progetto e responsabili dell’organizzazione dei comitati mensa; Scuole: attraverso le commissioni mensa e i gruppi di genitori, gli istituti scolastici sono parte integrante del processo decisionale; Operatori della ristorazione: cuochi, staff di cucina e aziende di catering sono chiamati a collaborare per offrire un servizio di qualità; Bambini e ragazzi: i diretti fruitori del servizio mensa sono coinvolti in attività educative e ludiche per promuovere una corretta alimentazione.
Obiettivi del progetto sono: migliorare la qualità dei pasti: attraverso la scelta di ingredienti freschi e di stagione, la preparazione di piatti bilanciati e la riduzione del sale e degli zuccheri aggiunti; Ridurre lo spreco alimentare: grazie a un monitoraggio costante degli scarti e all’implementazione di strategie per ottimizzare le quantità; Promuovere una cultura alimentare sana: attraverso attività di educazione alimentare rivolte a bambini, ragazzi e famiglie; Aumentare la partecipazione e il coinvolgimento di tutti gli attori, favorendo un dialogo costruttivo e una collaborazione efficaci.
Il progetto prevede una serie di iniziative coinvolgenti, tra cui: corsi di aggiornamento per gli operatori della ristorazione e per i membri dei comitati mensa; raccolta dati sugli scarti alimentari e sulla soddisfazione degli utenti; “campionato del menu” e “cooking competition” per coinvolgere bambini, famiglie e personale scolastico nella creazione di ricette sane e creative.