Si è spento Marcello, stimato medico e fratello di Don Tonino Bello, il prete che voleva la chiesa con il grembiule, il vescovo degli ultimi dalle scelte forti e coraggiose, ma profondamente innamorato di Gesù. Bellissime le parole con cui i Frati minori di Napoli e Caserta hanno voluto unirsi al dolore della famiglia, nel giorno in cui Marcello ha riabbracciato il fratello santo. “Quando don Tonino morì a stringergli la mano vi era proprio lui – si legge nel post – insieme all’altro fratello Trifone. Oggi siamo sicuri che quella stretta di mano ritrovata è per l’eternità. La nostra preghiera per lui, per il figlio Stefano e per tutti gli operatori di pace”.
Il cuore di Marcello, che ha ricoperto anche il ruolo di primario di Ostetricia e Ginecologia all’ospedale di Gagliano del Capo, ha smesso di battere. L’ultimo di casa Bello, è riuscito a studiare grazie ai sacrifici della madre, Maria Imperato che ha portato avanti la famiglia dopo la morte del padre. Dopo gli studi liceali, si è trasferito a Bologna, dove si è laureato in medicina e chirurgia nel 1968. Poi la specializzazione. Ad aprile, era stato presentato il suo “appunti e disappunti”, un libro-tributo in cui svela e condivide pezzi di vita e profezia di don Tonino e li consegna al lettore. «Un diario dell’anima», come lo ha definito il giornalista Valentino Losito.
Malato da tempo, aveva smesso di partecipare alle cerimonie pubbliche, ma ha consegnato alle generazioni future un bellissimo ricordo.
I funerali si svolgeranno domani alle 16.30 nella chiesa Madre di San Salvatore ad Alessano. A celebrare la funzione sarà il vescovo della diocesi di Ugento, mons. Vito Angiuli.
