Il Salento piange la scomparsa di Giuseppe Nicolardi, mosaicista della “lupa” di Piazza Sant’Oronzo

L’artista salentino ha lasciato un’impronta profonda sulla città di Lecce: non c’è salentino o turista che non abbia ammirato la “lupa” di piazza Sant’Oronzo a Lecce.

Si è spento Giuseppe Nicolardi, artista che ha lasciato un segno profondo nell’immaginario salentino. L’ultranovantenne, infatti, era l’autore del mosaico simbolo di Piazza Sant’Oronzo a Lecce, uno degli emblemi indiscussi della città barocca.

Risale al 1953 la creazione artistica di Nicolardi, realizzata con la pietra lavica ricavata dalle scogliere del Capo di Leuca e di Santa Cesarea Terme. A partire da quel momento, il mosaico è entrato di diritto tra gli emblemi della città. Non c’è salentino o turista che non abbia visto la “lupa” di piazza Sant’Oronzo, dagli anni 50 a questa parte un’icona per Lecce.

Non è passato molto tempo dall’ultimo restauro del mosaico. Tre anni fa, infatti, la ditta “Nicolì” si è occupata del rifacimento del mosaico. Proprio l’artista, ultra 90enne, non ha voluto mancare alla riscoperta della ‘sua’ Lupa e, accompagnato da figli e nipoti, ha spiegato che “alla realizzazione del mosaico abbiamo lavorato in quattro e in squadra c’erano anche mio padre e mio fratello. Ogni tassello venne ritagliato a mano, attingendo alle pietre più pregiate del nostro territorio per un’operazione durata in tutto quattro mesi”.

Si spegne uno degli artisti che hanno lasciato un’impronta maggiore sulla città di Lecce, creatore di un simbolo per salentini e turisti che, giorno dopo giorno, hanno ammirato la “lupa” di Piazza Sant’Oronzo, sempre onnipresente a rappresentare la città.