Utilizzare i mezzi pubblici al posto delle auto? Anche a Lecce si può, lo dimostra ‘Natale in bus’

Esulta l’assessore alla Mobilità Sostenibile Marco De Matteis. Sono stati 105mila i passeggeri che per l’occasione sono saliti sui mezzi della Sgm.

Utilizzare i mezzi pubblici a con successo? Anche a Lecce si può. Ne è convinto l’assessore alla Mobilità Sostenibile, Marco De Matteis, che snocciola i dati sull’utilizzo dei bus urbani durante il periodo appena trascorso grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale Natale in Bus. Sono stati, infatti, 105mila i passeggeri che per l’occasione sono saliti sui mezzi della Sgm, nel frattempo diventata interamente a capitale pubblico. Di questi, 20mila passeggeri sono saliti gratis sul bus, in quanto utilizzatori o delle linee ‘rossa’ e ‘verde’ dai parcheggi di interscambio (circa 10mila passeggeri) o dei mezzi ordinari nei giorni festivi (altri 10mila) che hanno percorso per la prima volta 16 linee dai quartieri, dalle frazioni, dalle marine e circolari, al posto delle 6 linee (con frequenza dai 60 ai 90 minuti) attive con il vecchio esercizio.

Il Piano viabilità, secondo De Matteis, ha fornito buoni risultati anche sul fronte del traffico veicolare: “Quest’anno abbiamo scelto di non chiudere al traffico le strade del centro, affidandoci ai servizi di mobilità per ridurre l’impatto dell’afflusso di auto dalla provincia. È stata una scelta che ha dato buoni risultati, non si sono registrate particolari criticità sul fronte del traffico, abbiamo contenuto i fisiologici disagi e la città è stata costantemente affollata di visitatori, con le iniziative culturali e di spettacolo realizzate in centro che sono state sold out.

Dati incoraggianti che dimostrano come il trasporto pubblico stia iniziando a piacere ai leccesi come alternativa all’utilizzo dell’auto per gli spostamenti brevi in città.

“I numeri – conclude l’assessore – non sono ancora soddisfacenti in quanto puntiamo alla crescita del numero dei passeggeri, in linea con la tendenza che ci accompagna da quando è stata ristrutturata la rete e sono stati introdotti i sistemi di rilevamento del numero dei passeggeri su ogni singola linea, un tempo totalmente assenti. C’è ancora tanto da fare, ma siamo sulla strada giusta!”.



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