Corte di giustizia europea. C’è la nomina per una magistrata salentina

Raffaella Pezzuto, classe 1971, originaria di Trepuzzi, che ha mosso i primi passi del suo percorso professionale a Lecce ed è al suo primo mandato alla Corte generale.

Arriva un prestigioso incarico per una donna salentina. Tra i magistrati nominati e confermati alla Corte di giustizia europea c’è Raffaella Pezzuto, classe 1971, originaria di Trepuzzi,, al suo primo mandato alla Corte generale.  Per la Pezzuto il mandato a Lussemburgo sarà di sei anni, e nello specifico dall’1 settembre 2025 al 31 agosto 2031.

Nella giornata di giovedì, i rappresentanti degli Stati membri dell’Ue hanno approvato i nomi per il rinnovo di alcune della cariche dell’organismo di giustizia dell’Ue.

Intanto, sempre in queste ore, è stato rinnovato il mandato per la Corte generale di Johannes Laitenberger e Gabriele Steinfatt (Germania), Danute Jočienė (Lituania), Maja Brkan e Damjan Kukovec (Slovenia) e Jörgen Hettne (Svezia). Marko Bošnjak (Slovenia) è stato nominato giudice della Corte di giustizia in sostituzione del signor Marko Ilešic, deceduto, per la restante durata del mandato di quest’ultimo, che durerà fino al 6 ottobre 2027.

Raffaella Pezzuto, negli anni scorsi, è stata responsabile di giustizia penale per la rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea, dopo essere stata consigliere presso la Corte d’Appello di Firenze e capo dell’Ufficio per il Coordinamento internazionale del Ministero della Giustizia.

Va detto che la Pezzuto ha mosso i primi passi del suo percorso professionale a Lecce. Infatti, tra il 2000 ed il 2003, è stata giudice presso la prima sezione penale del tribunale leccese. E fino al 2008, ha ricoperto il ruolo di giudice civile presso la sezione commerciale, sempre a Lecce.