Omar a cinque anni parla cinque lingue, ma ‘discute’ con il fratellino in dialetto salentino

Omar è un bambino leccese che a cinque anni parla cinque lingue: italiano, inglese, Arabo, Urdu (Pakistano) e Hindi (Indiano).

Ha soli 5 anni, ma il leccese Omar Benvenuto è in grado di parlare e scrivere fluentemente e correttamente in 5 lingue. Figlio di un operatore culturale salentino e di una professoressa che insegnava matematica in un college pakistano prima di trasferirsi nel capoluogo salentino, Omar ha da subito manifestato una curiosità e una predilezione per le lingue, sia nello scritto che nel parlato con cui si esercita quotidianamente in famiglia.

Di madrelingua italiana, il piccolo parla e scrive perfettamente in inglese (conoscenza certificata dalla piattaforma LingoAce), legge l’Arabo, parla e conversa in Urdu (Pakistano) e Hindi(Indiano). Si dirà che l’Urdu e l’Hindi hanno la stessa fonetica. Vero, ma la scrittura è diversa ed Omar riesce a scrivere correttamente in entrambe le lingue.

È vero, stando ad alcune ricerche, che i bambini imparano le lingue straniere più facilmente e senza sforzo, un po’ come imparano a camminare, come è dimostrato che più si cresce e più si incontrano “difficoltà”, ma Omar è l’orgoglio di casa, un vanto per i genitori che hanno ‘scoperto’ giorno dopo giorno l’attitudine del bambino all’apprendimento delle lingue anche se per i parenti non c’è soddisfazione più grande del sentire Omar rivolgersi al fratellino in dialetto leccese ed apostrofarlo nei piccoli litigi quotidiani con lo slang salentino che talvolta lo porta a dire: “Ma sta ‘mpaccisci?”