
Il Pos è obbligatorio e gli esercenti non possono esimersi dal concedere tale modalità di pagamento se il cliente la richiede. In qualche caso, invece, ci sono ancora resistenze e situazioni che vengono denunciate alla Guardia di Finanza, che interviene solo se sollecitata e su casi ben circostanziati.
Accade così che mentre in alcuni Paesi nordeuropei il contante non si usa più nemmeno per pagare una colazione al bar, in alcune realtà locali l’idea del pagamento cash è dura a morire e nonostante sia fortemente scoraggiata sulla scia di una nuova cultura economico-finanziaria è ancora lontana dall’affermarsi.
Non è la prima volta che raccogliamo segnalazioni di avventori messi alla prova dall’inefficienza del servizio, o inviperiti dinanzi ad un deliberato diniego da parte dell’esercente o del ristoratore di turno. L’esperienza ci insegna che per fare un turismo di qualità bisogna partire dalle piccole cose, perché sono i dettagli a fare la differenza, e trascurare questi aspetti è sempre un errore.