Parte questa sera ‘La Notte dei Ricercatori’: l’Unisalento si apre al pubblico

E’ fissato per questa sera l’appuntamento con l’edizione 2015 de ‘La Notte dei Ricercatori’: l’iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, vede per protagonisti i ricercatori di tutto il mondo. Per l’occasione l’Unisalento si aprirà a tutti gli appassionati della scienza.

È tutto pronto per la nuova edizione de ‘La Notte dei Ricercatori’, l’appuntamento promosso dalla Commissione dall’Unione Europea al quale aderisce anche l’Università del Salento. L’iniziativa, al suo decimo anno di vita, coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.

Teatro dell’appuntamento sarà la sede dello ‘Studium 2000’ di via di Valesio, dove a partire dalle ore 18 e fino a mezzanotte, i ricercatori e le ricercatrici dell’Università del Salento, del Cnr, Infn, Iit e del distretto Dhitech illustreranno con un linguaggio semplice e diretto tutte le attività che ogni giorno conducono nei laboratori e sul campo. 

Sarà un’occasione per grandi e piccini, quindi, per conoscere e approfondire da vicino il lavoro che caratterizza le giornate degli scienziati salentini, anche grazie al supporto di stand, prototipi e video. Nel corso della serata, inoltre, resteranno aperti alcuni affascinanti Musei d’Ateneo, lo spazio alla fruizione di mostre e, novità dell’anno, saranno presenti alcuni giochi scientifici dedicati ai più piccoli.
 
Un appuntamento, questo, fortemente voluto dal Rettore Vincenzo Zara: ‘Una Notte che vuole sottolineare l’importanza della ricerca scientifica – afferma il Magnifico, che taglierà il nastro dell’evento alle ore 18 – spiegandone l’impatto sulla qualità della nostra vita quotidiana. Anche noi, come in tante altre città italiane ed europee, vogliamo raccontare ai cittadini di cosa ci occupiamo, in cosa consiste in concreto la ricerca scientifica, quali sono le attività condotte nel territorio di Lecce e del Salento, come queste ricerche siano inserite nel più ampio contesto internazionale. Un’occasione – conclude Zara – che consideriamo imperdibile per chiunque abbia a cuore il progresso scientifico, tecnologico e sociale’.
 
I progetti presenti e illustrati all’interno del complesso ‘Studium 2000’, riguardano, tra gli altri, il cielo sopra il Salento, il sistema solare, i raggi cosmici, i suoni del mare registrati attraverso degli idrofoni, i progetti di robotica marina, alcuni studi di nanotecnologie e di medicina e le nuove tecnologie per lo sfruttamento delle energie rinnovabili.



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