Cade la pioggia sui banchi dell’Unisalento, disagi per gli studenti legati al maltempo

Il nubifragio di ieri ha causato infiltrazioni d’acqua in alcuni locali. Il direttore generale fa sapere che sono già previsti gli interventi.

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Piove al chiuso nell’Università del Salento. A causa del mal tempo della giornata di ieri, le aule del plesso di Scienze, dell’edificio “La Stecca” e la Biblioteca Interfacoltà “Teodoro Pellegrino” sono state allagate, impedendo agli iscritti al polo salentino di fruire senza problemi dei servizi. Non è il primo episodio, fanno sapere dall’associazione Focus Studenti.

“Già nello scorso anno abbiamo denunciato la situazione che portò le aule del Dipartimento di Scienze dell’Economia e del Fiorini ad essere totalmente allagate a causa di problemi strutturali dei plessi. Non avere cura delle strutture e non programmare in modo strategico degli interventi periodici non può che generare un allontanamento dei giovani salentini dal nostro Ateneo; riteniamo che la cura e la manutenzione degli spazi comuni venga prima di qualsiasi politica che l’Ateneo intenda perseguire in termini di sviluppo, didattica e ricerca”.

Una situazione di disagio per tutta l’Università che deve far fronte a problemi di manutenzione. Il commento del Direttore Generale, Donato De Benedetto non si fa attendere. “L’evento atmosferico eccezionale ha messo in evidenza alcune criticità, per le quali sono in fase di avvio i lavori di sistemazione: si tratta dei plessi dello Sperimentale Tabacchi e della Biblioteca Interfacoltà. Altri casi riguardano edifici per i quali sono già programmati interventi di ristrutturazione, che necessitano di tempi congrui e per i quali ovviamente saranno avviati interventi immediati per evitare, nelle more dell’inizio dei lavori, il ripetersi dei fenomeni riscontrati.

Una delle nostre priorità – conclude – per la quale l’impegno è massimo e sono state già individuate le risorse, è l’opera di ristrutturazione degli edifici universitari. Faremo di tutto perché gli interventi si svolgano il più rapidamente possibile”.