Andremo al mare quest’anno? È una domanda che comincia ad avere un senso visti i tempi, o meglio visto il tempo. Dopo un maggio quasi autunnale che ha portato pioggia e freddo fino alla fine, adesso anche il primo mese estivo dell’anno comincia in maniera indecisa.
Le temperature non favoriscono di certo il bagni a mare e a differenza degli anni scorsi le spiagge sono ancora pressoché vuote.
Per ora il gran caldo è ancora tutto da dimostrare, mentre la tanto temuta siccità deve fare i conti con altre piogge che nei prossimi giorni dovrebbero interessare le regioni del Sud.
Non è il quadro ideale per un turismo balneare degno di questo nome, che invece accresce il desiderio di un’estate che sembra non voler arrivare, tuttavia i numeri delle presenze nelle città d’arte sono importanti a dimostrazione del fatto che il turismo non è fatto solo di mare, ma fortunatamente di tanto altro.
Al momento lo stato dell’arte è questo, e non è del tutto una cattiva notizia, perché per il caldo e i condizionatori c’è sempre tempo.
