Un progetto per recuperare i legami di solidarietà, per consolidarli ed educare a restare, un’iniziativa che passa attraverso l’agricoltura di comunità. Parte domenica 29 dicembre “Verso l’Agriludoteca di Comunità”, che sarà inaugurata alle ore 17:00 presso l’ex scuola elementare di Castigliano d’Otranto. Sarà uno spazio ludico e pedagogico per i più piccoli, un luogo di inclusione e valorizzazione delle differenze ed uno strumento per salvaguardare i saperi, le pratiche ed i valori di un mondo rurale vissuto in chiave del tutto nuova, un mondo che a causa dello spopolamento sta scomparendo lentamente.
A voler concretizzare questa nuova sfida sono state l’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e l’omonima cooperativa, con il sostegno del Csv Salento e la collaborazione di Coppula Tisa, L’Otto Onlus, Auser Ponte Andrano-Castiglione, L’Adelfia Lab, Comune di Andrano e Comune di Castro. È stata proprio la mancanza della scuola primaria di primo e secondo grado, chiusa da anni a causa delle poche nascite, a rappresentare un fattore disgregante per la comunità di Castiglione d’Otranto. Ed è per questo ragione che ad ospitare il progetto sarà l’ex scuola primaria del comune salentino, che, dopo anni di inattività, tornerà a svolgere le funzioni per le quali la scuola è nata.
“Più volte – fanno sapere da Casa delle Agriculture – le famiglie ci hanno manifestato il bisogno di garantire in maniera stabile l’animazione pedagogica e di socializzazione per i bambini, con il fine primario di includere piccoli affetti da disturbo dello spettro autistico o con altre abilità e a rischio sociale. Secondo obiettivo è quello di ricostruire una sorta di “gruppo scuola” tra le famiglie. Terzo obiettivo è puntellare l’educazione sui temi dell’ecosostenibilità ambientale e rispetto per gli altri”.
Il programma
Domenica 29 dicembre alle ore 17:00 si parte con la presentazione pubblica dell’iniziativa, seguita da due laboratori per i più piccoli. Per i bambini dai 3 ai 5 anni, “Terra Libera Tutti” sarà curato dalle volontarie di Casa delle Agriculture. Per i bambini dai 6 ai 12 anni, invece, “Le parole di Rodari”, laboratorio di lettura ad alta voce, proporrà un fantastico viaggio tra le pagine più belle di “Le favole al telefono”, “I viaggi di Giovannino Perdigiorno e le meravigliose filastrocche”. Non mancherà un omaggio al grande maestro e poeta della fantasia Gianni Rodari, a 100 anni dalla sua nascita. Per i genitori e i nonni, invece, “Facciamo comunità”, con la condivisione del rito del tè e dei dolci fatti in casa.






