Firmato il protocollo per la costituzione del Distretto Urbano del Commercio di Arnesano, Copertino e Porto Cesareo

La sottoscrizione dell’accordo presso gli uffici della Regione Puglia di Viale Aldo Moro, alla presenza dell’Assessore regionale Alessandro Delli Noci.

Nella mattinata di ieri, i comuni di Copertino, Arnesano e Porto Cesareo, presso gli uffici della Regione Puglia in Viale Aldo Moro a Lecce, hanno firmato il protocollo d’intesa per la costituzione del Distretto Urbano del Commercio.

Si tratta del primo provvedimento in tal senso in tutto il Salento, ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, presente alla stipula con le organizzazioni sindacali regionali di categoria Confesercenti e Confcommercio guidate da Salvatore Sanghez e Giuseppe Chiarelli.

“Siamo estremamente soddisfatti di aver avviato l’iter per la costituzione del Distretto”, commenta il Sindaco di Copertino Sandrina Schito.

“Il commercio – prosegue – è una risorsa importantissima per le nostre città e necessita per questo di grandi attenzioni, sia per offrire il dovuto sostegno a una categoria molto provata nell’ultimo anno e mezzo dall’emergenza Covid, sia perché le ottime prospettive turistiche del Salento ci inducono a pensare che anche il settore del commercio debba essere protagonista di un futuro che si annuncia particolarmente roseo. A questo aggiungo che proprio il Covid ci sta insegnando la necessità di fare rete per affrontare i problemi e valorizzare le opportunità, e dunque ringraziamo i Comuni di Porto Cesareo e Arnesano, oltre alla Regione, per averci consentito di intraprendere questa strada che, ne sono certa, darà copiosi frutti”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il primo cittadino di Porto Cesareo, Silvia Tarantino: “Abbiamo firmato con l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci,  Confesercenti, Confcommercio, il protocollo d’intesa per la costituzione del Distretto urbano del commercio (DUC) di Porto Cesareo, Copertino e Arnesano.

Il distretto sarà volano per la valorizzazione dei nostri luoghi, dai centri storici alle periferie, passando per le attività commerciali e luoghi di interesse.

D’ora in poi potremo lavorare per migliorare la fruizione delle aree ad elevata vocazione commerciale e turistica con interventi di riqualificazione e miglioramento, favorire iniziative di promozione, investimenti negli arredi e progetti di innovazione nella modalità di offerta e gestione dei rapporti con clientela e fornitori. Il protocollo ci consente inoltre di intervenire nella estensione e promozione dell’offerta commerciale all’interno dei distretti urbani del commercio, centri storici e aree ad elevato potenziale turistico commerciale, potenziamento delle infrastrutture per l’accoglienza e il marketing territoriale, promozione del commercio attraverso itinerari turistici e percorsi di storia dell’architettura, enogastronomia, tradizione”.



In questo articolo: