Via Vecchia Merine, non si finisce di pulire che c’è già chi sporca. L’assessora Valli: «Li scoveremo e li sanzioneremo»

All’indomani delle polemiche sui cumuli di rifiuti emersi dal ciglio della strada che collega Lecce a Merine, l’assessora all’Ambiente del Comune di Lecce fa alcune precisazioni

«Metteremo in campo tutte le azioni necessarie per scovare e sanzionare chi deturpa le nostre strade e campagne senza curarsi del decoro urbano e della tutela dell’ambiente e della salute».

All’indomani delle polemiche sui rifiuti gettati dagli incivili ai margini della strada che congiunge Lecce a Merine e che sono ‘spuntati’ nei lavori di sfalcio, l’assessore all’ambiente del capoluogo, Angela Valli, tiene a fare alcune precisazioni.

In molti, infatti, avevano scritto alla redazione di Leccenews24.it lamentando la presenza di cumuli di carta, plastica e bottiglie di vetro su Via Vecchia Lecce, al termine dei lavori di taglio dell’erba. Vista la vicinanza all’ingresso della frazione di Lizzanello c’è chi se l’era presa con l’amministrazione comunale del paese, la quale aveva immediatamente precisato che quei lavori di sfalcio non ricadevano sul territorio di Merine bensì di Lecce. Pertanto quei cumuli di spazzatura non raccolti erano imputabili al comune del capoluogo.

Proprio per questo l’assessora all’Ambiente del Comune di Lecce ha ritenuto di dover puntualizzare alcuni fatti, non prima di aver ricordato che il punto centrale della vicenda, a prescindere dalla titolarità dei lavori, sta nell’inciviltà di chi ritiene di sporcare il territorio gettando l’immondizia ai margini delle strade pubbliche.

Angela Valli

Quanto poi al timing dei lavori, la Valli ha chiarito: «In merito ai lavori di sfalcio dell’erba e a quelli di pulizia dai numerosi rifiuti abbandonati da incivili sul ciglio della via Vecchia Lecce, tengo a precisare quanto segue: la ditta Mello, incaricata dal Comune di Lecce ad effettuare lo sfalcio dell’erba, ne ha effettuato uno meccanico nei giorni 20 e 21 febbraio e uno manuale in data 24 febbraio. Nonostante la strada fosse stata ripulita dai rifiuti nei giorni precedenti all’intervento, Monteco (la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti del capoluogo, ndr) ha proceduto ad una raccolta dei cumuli di spazzatura emersi nei giorni dello sfalcio e ad un intervento ulteriore e finale effettuato ieri 27 febbraio».

«La via è molto lunga – ha proseguito l’assessora – e la presenza di rifiuti notevole: per queste ragioni l’intervento ha necessitato di alcuni giorni. Ieri sera, tuttavia, durante un nostro sopralluogo abbiamo notato la presenza di nuovi rifiuti, che temiamo possano moltiplicarsi nei giorni a venire e per affrontare i quali metteremo in campo tutte le azioni necessarie».



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