
Il Salento accademico è in fermento, con l’Università del Salento che si prepara a voltare una pagina storica. A seguito del ritiro della candidatura del Professor Luigi Melica (avvenuto nella giornata di sabato 5 luglio) e del prof. Salvatore Rizzello (avvenuto nella giornata di domenica 6 luglio) , si delinea con chiarezza l’elezione della Prof.ssa Maria Antonietta Aiello a Rettrice, segnando un momento epocale per l’ateneo salentino. Sarà, infatti, la prima donna a ricoprire la carica di Magnifico Rettore nella storia di Unisalento.
La decisione di Melica e Rizzello, arriva dopo un primo turno di votazioni che ha visto la Prof.ssa Aiello in vantaggio, seppur senza raggiungere la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo colpo. Al primo turno, la Prof.ssa Aiello ha ottenuto 338,269 voti ponderati, seguita dal Professor Melica con 278,660 voti e dal Professor Salvatore Rizzello con 137,955.
Il ritiro di Luigi Melica
Il ritiro di Melica ha semplificato notevolmente il panorama elettorale, concentrando l’attenzione sulla figura della Prof.ssa Aiello e aprendo la strada a un secondo turno di votazioni (previsto per martedì 8 luglio 2025) che la consacrerà come leader dell’istituzione accademica per il prossimo sessennio 2025-2031.
Il ritiro di Salvatore Rizzello
“Carissime e carissimi, ringrazio tutte e tutti – studentesse, studenti, PTAB, colleghe e colleghi docenti – per il sostegno, il confronto, la partecipazione e la gentilezza con cui avete accompagnato ogni momento di questa candidatura e per la fiducia che avete espresso con il vostro voto. Porgo le mie più sincere congratulazioni per il risultato ottenuto alla professoressa Maria Antonietta Aiello,
futura Rettrice dell’Università del Salento.
In queste settimane ho condiviso con voi un’idea di Università basata sull’ascolto, sul coinvolgimento, sull’inclusione e sulla cura della nostra comunità. Oggi, nel rispetto di quello stesso orizzonte, sento il dovere di compiere una scelta chiara, orientata al bene dell’Ateneo. Alla luce del risultato elettorale, ho ritenuto
– insieme al gruppo di lavoro che mi ha accompagnato in questi mesi – di ritirare la mia candidatura. Per questo, l’8 luglio sosterrò senza riserve la professoressa Aiello, con la quale – sono certo – sarà possibile fare sintesi su diverse parti dei nostri programmi e dare continuità a molte delle istanze che ho portato avanti con voi in questi mesi”. Con queste parole il prof. Rizzello ha sancito il suo ritiro dalla corsa a Rettore di Unisalento e ha aperto la strada ad un accordo con la prof.ssa Aiello.
L’intervento di Maria Antonietta Aiello
La candidatura della Prof.ssa Aiello, già Prorettrice, è stata fin da subito caratterizzata da un programma incentrato sulla valorizzazione delle “persone” come pilastro dell’azione di governo dell’ateneo. Tra i suoi obiettivi dichiarati figurano il riconoscimento del merito, la pianificazione delle progressioni di carriera, un’attenta gestione delle risorse per il reclutamento del personale docente e tecnico-amministrativo, e una maggiore attenzione alla terza e persino una “quarta missione” legata alla sostenibilità e alla promozione della pace.
Con queste parole, la prof.ssa Aiello ha preso atto del ritiro delle candidature di Melica e Aiello:
“Care colleghe e colleghi, care studentesse e studenti, il risultato del 4 luglio è per me altamente gratificante ma allo stesso tempo mi restituisce una grande responsabilità, anche quella di rappresentare coloro che finora non mi hanno supportato. Ci avviciniamo al secondo turno delle elezioni rettorali in un clima di grande partecipazione, che testimonia quanto ciascuno tenga al futuro dell’Università del Salento.
È un momento importante, non solo per scegliere una guida, ma per definire la visione e le modalità di governo che intendiamo perseguire.
Desidero innanzitutto ringraziare il prof. Luigi Melica per le sue parole, per il senso di responsabilità dimostrato nel ritiro della sua candidatura e per il contributo offerto a questo importante passaggio della vita del nostro Ateneo. A lui rivolgo i miei più sinceri complimenti per il risultato ottenuto.
Rivolgo un ringraziamento altrettanto sentito al prof. Salvatore Rizzello, con cui, in questi mesi di campagna elettorale, si è sviluppato un confronto ricco e autentico che, pur evidenziando visioni differenti, ha visto emergere diversi punti di convergenza. La sua scelta di ritirare la candidatura e di sostenere la mia proposta rappresenta un gesto significativo, che apre nuove prospettive di collaborazione all’interno del nostro Ateneo, al fine di renderlo sempre più luogo di cura, partecipazione e responsabilità.
Credo fermamente che le energie migliori espresse da tutte e tutti in questo percorso possano ora confluire in una direzione condivisa, capace di rafforzare il ruolo del nostro Ateneo come spazio libero, inclusivo e generativo.
Ma ora è il tempo delle scelte. Martedì la comunità è chiamata ad esprimere una decisione netta: vogliamo una governance capace di guidare l’Ateneo con stabilità, senza logiche di spartizione, ma con una visione chiara e un metodo aperto al confronto.
Chiedo a tutte e tutti di sostenermi con il vostro voto, non per chiudere un percorso, ma per definirlo in maniera convinta e decisiva.
Grazie ancora per l’impegno che ciascuna e ciascuno di voi ha profuso in queste settimane per garantire a questa comunità il miglior futuro possibile!”.
L’elezione di una Rettrice rappresenta un traguardo significativo non solo per Unisalento, ma per l’intero panorama universitario italiano. Negli ultimi anni, diverse importanti università italiane, come l’Università di Milano e l’Università di Padova, hanno eletto per la prima volta delle donne alla loro guida, segnando un progresso importante in termini di parità di genere e riconoscimento delle competenze femminili ai vertici delle istituzioni accademiche.
Con l’imminente elezione della Prof.ssa Aiello, Unisalento si appresta a inaugurare un nuovo capitolo, confidando che la sua leadership possa portare l’ateneo verso nuove sfide e successi, con un’attenzione rinnovata al benessere della comunità universitaria e al suo impatto sul territorio salentino.