La corsa ai regali di Natale è già partita, come dimostrano i centri commerciali e le vie dello shopping animate di gente sorridente alla ricerca del cadeau perfetto, ma c’è ancora chi sceglie di aspettare i saldi invernali per riempire l’albero di pacchettini in nome del risparmio. Abbandonata la data post-epifania, quando cominciava di consueto la stagione dei ribassi, ora il periodo preferito dagli amanti degli acquisti è stato anticipato di qualche giorno, fissato prima della Befana proprio per dare la possibilità a chi, per un motivo o per un altro, ha rimandato la caccia all’occasione di “rimediare”.
La data da segnare in rosso sul calendario è quella del 5 gennaio, quando anche in Puglia (come in molte altre Regioni) cominceranno i saldi invernali. Un inizio ufficiale, anche se molti negozi e centri commerciali cominciano a proporre offerte vantaggiose già nei giorni di festa.
L’appuntamento con i prezzi scontati, resta comunque molto atteso non solo dai ‘fashionisti’ che possono aggiungere nell’armadio quei pezzi tanto cercati, ma anche per chi fa attenzione al portafoglio. Certo, non sempre fila tutto liscio. A volte dietro l’affare si nasconde un vero e proprio ‘pacco’. Per questo, ogni volta che scatta l’ora x si moltiplicano i consigli per evitare fregature. Diffidate degli sconti superiori al 60%, conservate sempre lo scontrino, non fermatevi al primo negozio e controllate sempre che sul cartellino siano riportati sia il vecchio prezzo che quello nuovo, oltre alla percentuale dello sconto applicato.
Se la data di inizio dei saldi è ‘simile’ per quasi tutte le Regioni, la data in cui finiranno cambia. In Puglia dureranno 45 giorni, fino al 28 febbraio. Quasi due mesi per ‘rinnovare’ il guardaroba, togliersi qualche sfizio e concedersi quel prodotto che non si sarebbe mai acquistato a prezzo pieno.