Unite da San Giuseppe di Copertino, il Sindaco Schito riceve la cittadinanza onoraria di Osimo

Con delibera di Giunta e di Consiglio Comunale lo scorso 5 settembre, il Comune di Osimo ha conferito la cittadinanza onoraria al Sindaco di Copertino, Sandrina Schito.

Osimo-Copertino legate dalla devozione per San Giuseppe. La città in provincia di Ancona ha conferito la cittadinanza onoraria al sindaco Sandrina Schito, con la delibera di Giunta e di Consiglio Comunale dello scorso 5 settembre.

«Sono onorata ed emozionata per questo riconoscimento – ha affermato Sandrina Schito – Essere insignita della cittadinanza onoraria rappresenta per me un motivo di orgoglio ed è il segno di un rapporto di amicizia suggellata dalla comune devozione per San Giuseppe».

Da un lato, c’è la città marchigiana a due passi dalla Riviera del Conero che nel bellissimo Santuario conserva in un’urna di bronzo dorato le spoglie del Santo dei Voli. Senza contare le stanze originali, dove l’umile frate francescano ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. I miracoli che molti fedeli gli avevano attribuito e le estasi con levitazioni (si raccolta che si elevasse da terra quando si pronunciavano i nomi di Gesù o di Maria, quando contemplava un quadro della Madonna, come quello di Cimabue o mentre pregava davanti al Tabernacolo), avevano ‘costretto’ il mistico a subire due processi. Alla fine la Congregazione romana del Santo Uffizio, alla presenza del papa Urbano VIII, lo assolse dall’accusa di abuso della credulità popolare e lo confinò in un luogo isolato, lontano da Copertino e sotto sorveglianza del tribunale. Fu sballottolato da un convento all’altro, fino a Osimo dove morì. Per questo la cittadina di più di 35mila anime è legata alla città natale di ‘fratel asino’, diventato amico degli studenti e protettore degli aviatori.

«Le città di Copertino e Osimo sono intimamente unite e, in questi anni, abbiamo lavorato per rafforzare un legame nato nel segno del nostro comune Santo Patrono» ha dichiarato il primo cittadino, che ha voluto ringraziare il Sindaco marchigiano Simone Pugnaloni e tutta la sua Giunta per questo riconoscimento.

«Soltanto pochi giorni fa i ciclo-pellegrini partiti da Copertino per il consueto pellegrinaggio su due ruote in onore di San Giuseppe, erano stati accolti nella città di Osimo, che ancora una volta ha dato prova della propria capacità di accogliere. La cittadinanza onoraria è, dunque, un ulteriore segno di condivisione e, per me, anche un momento a cui attribuisco un valore altissimo: proprio a Osimo, mio padre e mia madre si diressero, mentre mia madre era in attesa di me. Tornare adesso, quindi, assume per me un significato affettivo ancora più profondo. Sono certa che i rapporti con il sindaco Pugnaloni e il gemellaggio tra le nostre rispettive comunità ci consentirà di valorizzare ancora di più la figura di San Giuseppe. In questi giorni di fermento per la festa in onore del Santo, la notizia della cittadinanza onoraria acquista un valore simbolico ancora più forte e ci induce a preparare il cuore agli atti di devozione di questa festività».

«Il nostro Santo leggero, distante, nella musica di una càssarmonicà luminosa… E poi le insegne del torrone e il fritto che nell’aria assorbe i pensieri, e stordisce ogni cosa nel caldo appiccicoso immutato, nella luna …e tutto gli appare ancora com’era e com’è, nell’infinita distanza del tempo», conclude Sandrina Schito.