Si è arrivati a Natale ma 122 famiglie che prestano servizio nel settore dei trasporti sanitari, prima gestito dalla Tundo spa, non riceveranno nè lo stipendio di novembre nè la tredicesima di dicembre. Ma come? Non avevamo scritto in tante occasioni, riportando varie note sindacali, che era subentrata la Asl di Lecce nella vicenda promettendo il pagamento sostitutivo ai dipendenti? Già, così sembrava, ma un cavillo giuridico ha fatto saltare tutto il castello costruito.
La Tundo S.p.a., nel pieno delle sue prerogative, ha presentato al Tribunale di Lecce richiesta di concordato preventivo e, secondo quella che è la proceduta in casi simili, il Giudice ha congelato tutti i crediti che l’azienda vantava nei confronti dell’Asl di Lecce, non permettendo così il pagamento sostitutivo delle mensilità ai lavoratori come previsto dal Codice degli Appalti.
“Per colpa di un parere legale arrivato in ritardo o mai arrivato – scrive in una nota il Cobas Pubblico Impiego che ha tenuto nella giornata di ieri un sit-in di protesta a Lecce, in via XXV Luglio, sotto la Prefettura, dalle ore 15,00 alle ore 18,30 – adesso gli ex dipendenti Tundo rimarranno senza lo stipendio di novembre e la tredicesima mensilità. Questi lavoratori si apprestano a chiudere un anno difficile sotto l’aspetto lavorativo con problematiche professionali e organizzative dei servizi svolti con la Tundo e sotto il profilo economico con i gravissimi ritardi nei pagamenti oltre all’attuale assenza di retribuzioni. Insomma, oltre al danno la beffa!”
Da tempo il sindacato Cobas ricorda di aver capito come sarebbe andata a finire la vicenda dei pagamenti e perciò aveva chiesto l’intervento sostitutivo della Asl di Lecce riuscendo ad ottenere nelle ultime settimane il pagamento delle mensilità di settembre e ottobre 2021.
L’appello a SanitaService
Giunge così l’appello a SanitaService che è subentrata nella gestione del servizio, affinchè anticipi il pagamento della mensilità di dicembre: “Considerato che il personale interessato è dal 01 dicembre alle dipendenze di Sanitàservice – scrive il Cobas Pubblico Impiego – si chiede immediatamente all’Asl di Lecce e al Prof. Luigino Sergio, Amministratore Unico di Sanitàservice, di anticipare il pagamento della mensilità di dicembre prima di Natale”.
