‘Scenario indecoroso’ lasciato dallo show di Brignano e la Sovrintendenza non concede Piazza Libertini per un evento di beneficenza

L’evento del sabato pomeriggio è stato spostato a Cavallino. Ma i motociclisti non ci stanno a pagare le eventuali colpe degli organizzatori dello show di Brignano e scrivono al Ministro Franceschini.

Non è mai bello ricevere uno stop organizzativo a poche ore dall’evento, dopo aver predisposto tutto nei minimi particolari e rispettato ogni dettaglio legislativo.

Se la tua manifestazione, poi, ha una finalità nobile, quella di raccogliere fondi da destinare in beneficenza è ancora peggio.

Eppure questo è ciò che è accaduto all’associazione ‘Bmw Motorrad Club Salento’, un sodalizio motociclistico fondato nel 1999 a Lecce che raggruppa una moltitudine di motociclisti che condividono altre alla passione per la moto, quella per la conoscenza di nuovi luoghi e il sentimento per la solidarietà nei confronti di chi ha avuto di meno dalla vita.

In occasione del 20esimo compleanno, il Bmw Motorrad Club Salento ha organizzato il 20° Giro del Salento a favore dell’Oncologia Pediatrica di Lecce, a cui l’anno scorso era stata devoluta una somma superiore ai 6mila euro.

Il programma

La kermesse è articolata in una due giorni: il 28 e il 29 settembre 2019, l’ultimo weekend del mese. Il pomeriggio di sabato 28 settembre il programma avrebbe previsto alle h. 18.00 il concentramento delle moto nel piazzale adiacente ad Oncoematologia presso il Vito Fazzi e da lì lo spostamento verso Piazza Libertini dove si sarebbe tenuto un concerto. Domenica 29 le moto si sarebbero dovute trovare sempre in Piazza Libertini alle h. 8.30 per dirigersi da lì verso Brindisi, attraversando diversi paesi della provincia.

L’alt della Sovrintendenza

Eppure, malgrado il rispetto di tutte le incombenze organizzative a norma di legge (transenne, panettoni anti terrorismo, bagni chimici, servizio di steward, ecc…) ed i vari pagamenti, l’associazione nella giornata del 26 settembre ha appreso il diniego e l’alt della Soprintendenza Archeologica.

L’ente di Via Galateo ha scritto una lettera al Comune di Lecce, alla Prefettura ed alla Polizia Municipale del capoluogo invitando tutti a non concedere Piazza Libertini.
Il motivo? Nulla a che vedere con i motociclisti e con il loro evento di solidarietà in favore di Oncoematologia Pediatrica.

Le motivazioni? ‘Lo scenario indecoroso’ lasciato dallo show di Enrico Brignano

Le motivazioni sono da ricercare nello ‘scenario indecoroso’ che avrebbe lasciato su quella piazza storica l’ultimo spettacolo tenutosi, ovvero l’evento dell’attore romano Enrico Brigano (interessante sarà sapere cosa risponderanno gli organizzatori di quel costosissimo e partecipatissimo show).
Secondo la Soprintendenza, insomma, ‘non sussistono le condizioni per autorizzare l’evento previsto per il giorno 28 settembre 2019 denominato 20° Giro del Salento a favore dell’Oncologia Pediatria di Lecce’ perché il 1° settembre gli organizzatori dello spettacolo di Brignano avrebbero piazzato dei teli ombreggianti nell’area al fine di evitare che chi non aveva pagato lo spettacolo potesse assistere gratuitamente, proprio da dietro alle transenne, allo show del comico.

Il Bmw Motorrad Club Salento scrive a Conte e Franceschini

Insorgono, allora, gli iscritti al Bmw Motorrad Club Salento che prendono carta e penna per scrivere a Dario Franceschini, Ministro delle Attività Culturali e del Turismo e a Giuseppe Conte, presidente del Consiglio dei Ministri.
‘Che c’entriamo noi con Brignano?’
‘Perché non avete controllato l’organizzazione di quello spettacolo la sera del 1° settembre 2019?’
‘Che colpa hanno i bambini di Oncoematologia pediatrica a cui i motociclisti avrebbero voluto dedicare l’evento e la raccolta fondi?

‘Eppure il 22 settembre proprio da quella piazza, in presenza di numerose bancarelle che si occupano della vendita di beni al dettaglio, è transitato addirittura il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte…’ scrive amaramente Alfio Zaurito, Presidente del Bmw Motorrad Club Salento.

Il Ministro già in molte occasioni si è espresso sulle scelte delle varie Soprintendenze d’Italia. Adesso staremo avedere cosa risponderà ai motociclisti che volevano fare soltanto un pò di solidarietà.

L’evento del sabato pomeriggio è stato così spostato nella piazza di Cavallino.