La statua di Sant’Oronzo da Palazzo Carafa al Sedile. La proposta piace ai leccesi

L’iniziativa del Movimento Regione Salento di spostare la statua originale di Sant’Oronzo nel Sedile raccoglie 1500 firme.

Evidentemente i leccesi hanno voglia di vedere più da vicino la statua di Sant’Oronzo. E preferirebbero ammirarla dalla vetrata trasparente del Sedile piuttosto che saperla dove è adesso, ovvero nell’ingresso del Comune di Lecce sito in via Rubichi. Non si commenta diversamente il grande successo della raccolta firme promossa dal Movimento Regione Salento.

“Sono 1.500 le firme raccolte che adesso inoltreremo al Sindaco di Lecce.
Riteniamo che l’attuale ubicazione, sicuramente angusta per ospitare una statua di quelle dimensioni, non permette, a causa dei ristretti spazi e dai vincoli di apertura e chiusura dello stesso Palazzo, la visita sia ai cittadini leccesi sia ai turisti”, afferma Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino di Lecce del Movimento Regione Salento.

Ovviamente tutti sono consapevoli del fatto che la statua presenti delle fragilità che impediscono il riposizionamento sulla colonna, in quanto la sua esposizione continua agli agenti atmosferici la potrebbe compromettere irrimediabilmente, però i leccesi chiedono almeno una “casa” più adeguata per il Santo Patrono.

Al momento all’interno del Sedile c’è un Info Point che però potrebbe essere traslocato altrove anche perché non è accessibile ai portatori di handicap. 1500 leccesi chiedono che la statua di Sant’Oronzo venga trasferita proprio lì.

“Il trasferimento della statua del nostro Santo Patrono nel Sedile della piazza a lui dedicata grazie alle ampie e luminose vetrate – evidenzia la professoressa Anna Rita Miglietta del Dipartimento Cultura del MRS – consentirebbe ai leccesi e ai numerosi turisti di ammirarla nella sua splendida maestosità, in ogni momento della giornata. Inoltre, rappresenterebbe un ulteriore arricchimento per la centralità del luogo, simbolo dell’identità e dei valori della città barocca”.

“Anche le cose semplici in questa città diventano difficili – afferma il consigliere regionale Paolo Pagliaro -. Ci sembra un atto dovuto riportare la statua del nostro patrono in Piazza San’Oronzo all’attenzione di tutti che oggi è relegata nel palazzo di Città; è stata restaurata e riteniamo che sia obbligatorio che questo avvenga. Abbiamo anche identificato un luogo consone alla storia del nostro Santo Patrono”.



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