Vertenza Fruendo, Mps reintegra 109 lavoratori nel Polo di Lecce. Esulta Fisac Cgil

Lieto fine di una battaglia legale durata più di sei anni. Entro marzo i dipendenti rientreranno in Mps e saranno temporaneamente distaccati in Fruendo

Battaglia vinta! Dopo più di sei anni si chiude definitivamente anche per i lavoratori e le lavoratrici salentini la vertenza contro le esternalizzazioni dei servizi di back office del Monte dei Paschi di Siena che passarono in capo alla società Fruendo.

Con l’informativa sindacale ai sensi dell’articolo 18 del Contratto collettivo nazionale i dipendenti dovranno essere reintegrati in Mps entro marzo; saranno soltanto distaccati in Fruendo per 12 mesi.

Esulta per il risultato raggiunto la Fisac Cgil in prima linea nella battaglia: «Ai sensi di tale informativa le risorse complessivamente reintegrate nei diversi poli sono 453: di queste ben 109 riguardano il polo di Lecce. L’informativa giunge in esecuzione delle sentenze di primo e secondo grado con le quali si è sancita l’illegittimità dell’operazione di cessione di ramo d’azienda del 30 dicembre 2013».

Per il sindacato il reintegro è un segnale importante nel settore bancario e assicurativo che dovrà portare ad una riflessione, anche di carattere normativo, sulla cessione del ramo di azienda dal quale possono derivare conseguenze complesse soprattutto per i lavoratori.

«Dopo questo importantissimo risultato – dice Maurizio Miggiano, segretario generale della Fisac Cgil Lecce – bisogna continuare a lavorare affinché vengano individuate, nell’ambito della procedura prevista dall’articolo 18, garanzie occupazionali e normative per tutti i dipendenti di Fruendo, tutelando, allo stesso modo, sia i ricorrenti (per i quali è previsto il distacco temporaneo di 12 mesi), sia i colleghi che rimarranno in Fruendo».



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