Da quando via vecchia Frigole, o meglio il tratto compreso tra Viale Leopardi e Via Biasco è diventato a senso unico, la piccola ‘rivoluzione’ per migliorare il traffico in zona Salesiani ha fatto non poco discutere. Il provvedimento era stato il risultato di numerosi sopralluoghi, in diversi orari della giornata, per cercare di risolvere i problemi segnalati dai residenti o dai semplici frequentatori del quartiere, su cui si affacciano numerose attività commerciali e una scuola. Al momento del suono della campanella, infatti, le auto dei genitori creavano non pochi disagi su una strada di passaggio, particolarmente frequentata e pericolosa nelle ore di punta.
L’ordinanza non aveva convinto del tutto il consigliere di minoranza del centrodestra, Andrea Pasquino, che aveva chiesto di rivedere il provvedento che, a suo dire, non solo non risolveva il problema del traffico, ma danneggiava abitanti e non. «Volendo realizzare un senso unico su via Vecchia Frigole – aveva scritto – sarebbe stato più logico e più efficace, realizzarlo al contrario, cioè da via Biasco verso viale Leopardi, anche rinunciando all’eliminazione del semaforo che regola l’immissione su viale Leopardi, che in questo modo sarebbe più scorrevole, avendo le auto due corsie a disposizione».
In queste ore l’argomento, mai accantonato, è stato toccato da Giorgio Pala che ha protocollato una mozione per chiedere il ripristino del doppio senso di marcia su una delle principali arterie cittadine. Sono state raccolte più di 600 firme per convincere l’amministrazione comunale a fare un passo indietro per riparare – si legge – alle difficoltà che, questa nuova situazione, ha creato tra residenti e commercianti le lamentano non pochi disagi, soprattutto ad accedere alla strada in questione.
Sono più di 600 , come detto, le firme raccolte per chiedere il ripristino del doppio senso di circolazione.