L’Istituto Comprensivo “P. Stomeo-G. Zimbalo”, all’interno del Progetto di legalità e in linea con la collaborazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce, ha proseguito questo proficuo percorso ospitando il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecce, Colonnello Donato D’Amato, nella giornata di oggi, all’interno del plesso dell’Infanzia e della Primaria di via Carrara e alle 11.00 nel plesso di viale Roma a Lecce.
Accolto dai bambini dell’infanzia e dalle alunne e dagli alunni delle classi seconde e terze, il Comandante ha visitato la serra e l’orto realizzati da loro.
Inoltre, gli alunni delle classi quarte e quinte hanno illustrato l’impianto di coltura idroponica e dialogato con l’ufficiale sull’importanza delle regole nell’ottica della costruzione di un ambiente scolastico in cui la legalità venga vissuta e condivisa da tutti. Le coltivazioni sostenibili a scuola rappresentano un’importante opportunità educativa per sensibilizzare gli studenti riguardo la sostenibilità, l’ambiente e l’agricoltura ecologica Creare un orto a scuola è un ottimo modo per insegnare ai bambini e ai ragazzi come coltivare frutta, verdura e piante aromatiche in modo sostenibile.
Nell’istituto è stato realizzato un impianto di coltivazione idroponica che consente non solo il riutilizzo di acqua ma anche di evitare l’uso di pesticidi e fertilizzanti. In questo modo gli alunni si approcciano a tecniche di coltivazione innovative che sfruttano anche le nuove tecnologie in quanto tutti i parametri sono controllati attraverso un’applicazione.
Il D’Amato ha avuto l’opportunità di comprendere il valore di queste iniziative educative, che non solo promuovono la legalità, ma formano anche giovani cittadini consapevoli, pronti a rispettare le regole e a prendersi cura del proprio ambiente. Invitiamo la stampa e la comunità a partecipare a questo importante momento di confronto e crescita, testimoniando l’impegno della scuola nel valorizzare ed educare le generazioni future.
“L’incontro con gli studenti è sempre un momento positivo, oggi abbiamo riflettuto sull’importanza del rispetto delle regole attraverso il rispetto della natura”, ha affermato il Colonnello D’Amato.
“I ragazzo con molto orgoglio mi hanno illustrato i loro progetti sulle culture idroponiche, mi hanno mostrato come coltivano il loro orto e le verdure.
È stato un incontro positivo nel quale non solo noi come adulti abbiamo riferito loro qualcosa, ma soprattutto sono stati i ragazzi a mandare un messaggio di speranza a noi”.