Voucher dopo i voli cancellati, Codacons avverte: “è un trabocchetto”. E prepara il modulo per il rimborso

La pratica di cancellare voli e negare il rimborso è una politica della società, non un impedimento da covid 19, avverte Codacons, che mette a disposizione un modulo per la richiesta di rimborso.

La cancellazione dei voli da parte delle compagnie aeree non è conseguenza del Coronavirus, ma una strategia aziendale tesa ad acquisire liquidità. Lo afferma il coordinamento a difesa dei consumatori Codacons in riferimento a una prassi diffusa nelle ultime settimane: i vettori aerei starebbero, infatti, annullando i voli dopo aver venduto i biglietti, offrendo come indennizzo un voucher da utilizzare entro un anno e non, invece, un rimborso dei biglietti.

Un fenomeno su cui si è concentrato anche l’Ente per l’aviazione civile – Enac – dopo l’avvertimento lanciato alle compagnie lo scorso 18 giugno: le istruttorie aperte sinora ipotizzano la violazione del Regolamento comunitario 261 del 2004, che prevede un iter procedimentale d’informazione e tutela del passeggero con relativo rimborso del biglietto a fronte della cancellazione del volo.

L’Enac, dopo aver accertato la diffusione dei voucher dopo l’annullamento dei collegamenti aerei, ha posto l’attenzione su pratiche che, dicono, “sembrerebbero operate da scelte commerciali e imprenditoriali dei vettori, non da motivi riconducibili all’emergenza“.

Commento ripreso anche dal Codacons che, per mitigare gli effetti di soppressioni-“trabocchetto” cui sarebbero caduti anche diversi cittadini pugliesi, è sceso in campo mettendo a disposizione un modulo (pubblicato oggi alla pagina dell’associazione: clicca qui) da scaricare e inviare alla compagnia per ottenere il rimborso in denaro.

Ai passeggeri coinvolti l’associazione metterà a disposizione una diffida per richiedere il rimborso integrale del biglietto, oltre a un eventuale risarcimento danni da vacanza rovinata da avanzarsi nei confronti della compagnia.

Assistenza legale sarà poi garantita attraverso il numero telefonico 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 17.00



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