Accusato di avere rapinato un anziano: scagionato dalla presunta vittima e assolto dai giudici

I fatti si sarebbero verificati lo scorso 12 settembre nei pressi del “Centrum” di Lecce. Oggi in aula, però, la presunta vittima ha negato che l’autore della rapina fosse l’imputato.

Era accusato di avere rapinato e strattonato, buttandolo a terra, un 76enne appena sceso dal’autobus. Oggi in aula, però, la presunta vittima ha negato che l’autore della rapina fosse l’imputato. E così, preso atto della testimonianza, il pm ha chiesto l’assoluzione, accolta dai giudici per Andrea Perulli, 38 anni di Lecce.

La sentenza è stata emessa dal collegio della seconda sezione (Presidente Pietro Baffa).
Ricordiamo che dopo essere stato identificato in una prima occasione, Andrea Perulli era finito in manette e condotto ai domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, dove ha trascorso ben sei mesi. Ora il suo legale Vincenzo Matranga presenterà richiesta di risarcimento in Corte di Appello per ingiusta detenzione.

I fatti si sarebbero verificati lo scorso 12 settembre nei pressi del “Centrum” di Lecce. Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Squadra Mobile, Perulli dopo avere aggredito alle spalle il 76enne, appena sceso dal bus, lo avrebbe strattonato per poi derubarlo della somma di 50 euro e dell’abbonamento mensile. L’anziano sarebbe caduto per terra ed il malvivente si sarebbe dato alla fuga. È stata la stessa vittima a fornire indicazioni sull’identità dell’autore. Tali accuse, come detto, son cadute al termine del processo.