Perseguita la ex moglie mascherandosi da fantasma, per un 48enne di Gallipoli scatta l’ammonimento

Mai rassegnato alla fine del matrimonio, ha posto in essere condotte sempre più persecutorie nei confronti della donna

Un 48enne di Gallipoli, nel corso delle ultime settimane, si è reso responsabile dei reati di atti persecutori, danneggiamento, minacce gravi e lesioni personali nei confronti della ex moglie.

Mai rassegnato alla fine del matrimonio, ha posto in essere condotte sempre più persecutorie nei confronti della donna, presentandosi in tutti i luoghi frequentati dalla stessa, a tutte le ore, anche notturne, arrivando addirittura a mascherarsi da fantasma.

Per tutti questi motivi, lo stalker nelle scorse ore è stato destinatario del provvedimento di ammonimento del Questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo che si sostanzia nell’invito, senza limite di tempo, a tenere immediatamente una condotta conforme alla legge e a cessare qualunque comportamento vessatorio, persecutorio o condotta violenta, sia essa fisica, psicologica, verbale o economica nei confronti della vittima.

Si tratta di una misura tempestiva ed efficace. Tempestiva perché si adotta tutte le volte in cui la donna avverta il pericolo di essere perseguitata, efficace perché, in caso di violazione dell’ammonimento, lo stalker viene arrestato in flagranza di reato.

L’obiettivo dell’ammonimento è duplice. Tutelare la vittima ma, al tempo stesso, consentire all’autore della violenza domestica o di genere di essere aiutato attraverso i servizi adeguati forniti dai Centri Ascolto Maltrattanti, presenti su tutto il territorio della provincia.



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