Paura in via XX settembre. Inciampa in una buca per strada e cade, anziana finisce in ospedale

Paura in via XX settembre, dove una signora di circa 77 anni è caduta a terra dopo essere inciampata in una buca presente sull’asfalto

Sono stati veri e propri attimi di paura quelli vissuti questa mattina in via XX settembre, a Lecce, dove una anziana di circa 77 anni è caduta dopo essere inciampata in una buca. La poveretta, probabilmente, non ha visto l’asfalto sconnesso ed è ruzzolata per terra, battendo con violenza il volto sul manto stradale.

Soccorsa da alcuni passanti, la malcapitata è stata accompagnata al Pronto Soccorso da un’ambulanza del 118, chiamata dai presenti per “aiutarla”. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, il “volo” è stato tremendo, tanto che la donna avrebbe riportato oltre alle contusioni al volto anche diverse fratture. Saranno i medici che l’hanno presa in cura a stabilire l’entità delle ferite riportate.

A rendere pubblico l’accaduto è lo Sportello dei Diritti, che punta il dito contro gli Agenti della Polizia Municipale, rei di non essere intervenuti. Come si legge nella nota a firma del Presidente Giovanni D’Agata gli uomini in divisa non si sarebbero recati sul posto per gli accertamenti del caso. Verifiche necessarie per fare chiarezza sulle cause dell’incidente, delineato almeno per il momento solo dai testimoni che si sono presi la briga di restituire alla malcapitata i  suoi effetti personali, portandoli di persona presso la sua abitazione.

La dinamica della caduta

«A provocare la perdita di equilibrio dell’anziana – si legge – sono state le insidie che nasconde, ma nemmeno tanto, il manto stradale che presenta una pavimentazione irregolare. Sino a poco tempo fa, quel tratto era un cantiere. La donna, infatti, sarebbe inciampata in un dislivello, in un punto aperto per l’ammodernamento della rete idrica e coperto con l’asfalto una volta conclusi i lavori».

Una vera e propria ‘trappola’ per i pedoni, specie più anziani, che attraversano la carreggiata secondo Giovanni D’Agata.

«Anche i commercianti e gli espositori presenti del mercato mensile dell’antiquariato – continua la nota – si sono lamentati che un’iniziativa del genere, non può essere predisposta ad area mercatale senza preventivi accertamenti tecnici di idoneità al transito pedonale».

«Appare assurdo che lavori appena apparentemente ultimati vengano consegnati in uno stato palesemente inadeguato ad un centro urbano che si rispetti. Ci auguriamo che nelle condizioni contrattuali dell’asfalto sia stato previsto il rifacimento completo del tappetino di bitume su tutta la carreggiata, perché troppe volte a Lecce, si è assistito a cantieri pubblici rivelatisi incompiuti, che hanno lasciato, addirittura, opere pericolose per la circolazione stradale e pedonale», conclude D’Agata.



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