Nel corso della nottata appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Lecce hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Lecce, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di due persone, un 60enne e un 55enne entrambi leccesi, ritenuti responsabili del reato di furto in abitazione in concorso e ricettazione, insieme a un terzo complice, un 50enne anch’egli del luogo, per il quale si è proceduto in stato di libertà.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dai militari della Stazione di Lecce Santa Rosa svolte per contrastare il fenomeno dei furti in appartamento avvenuti tutti tra il mese di agosto e dicembre 2023, nel centro storico del capoluogo.
L’attività info-investigativa, condotta dagli uomini dell’Arma attraverso numerosi servizi di osservazione e attività di analisi tecnica, ha consentito di ricostruire quattro furti nel corso delle quali sono stati rubati oggetti in argento, due violini, diverse anfore in terracotta, orologi, gioielli e piante ornamentali per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.
Le indagini hanno permesso inoltre la ricostruzione di un’attività di intermediazione finalizzata a vendere la merce grazie anche all’analisi dei dispositivi informatici in uso agli indagati.
Parte della refurtiva, infine, è stata immessa sul mercato attraverso venditori ambulanti di articoli di antiquariato presso cui i militari dell’Arma hanno rinvenuto e restituito ai legittimi proprietari alcune anfore.
Al termine delle operazioni di polizia, in esecuzione al provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, i due arrestati sono stati condotti presso i rispettivi domicili e sottoposti alla misura cautelare domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo
