Accortosi della Polizia, ha aumentato la velocità e a “tutta birra”, ha iniziato a correre tra il traffico cittadino, ma gli agenti sono riusciti a fermarlo, al termine della perquisizione, però, per lui si sono aperte le porte del carcere.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Nardò, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno del consumo di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 40enne di Campi Salentina per detenzione ai fini di spaccio di hashish e marijuana, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali dolose a Pubblico Ufficiale.
Durante il controllo del territorio, disposto dal Questore di Lecce Andrea Valentino, nel comune di Veglie, i poliziotti, insospettiti dall’alta velocità tenuta da un furgone di un corriere espresso, si sono posti all’inseguimento.
Il conducente, accortosi del sopraggiungere delle pattuglie, anziché fermarsi, ha aumentato il passo, cercando di guadagnare la fuga ed compiendo manovre a zig-zag, al fine di eludere la verifica. L’uomo ha anche investito un agente in borghese.
La corsa è proseguita, poi, per le vie del paese, in un orario di traffico intenso. Guidando sempre a forte velocità, inoltre, si è disfatto, buttandola fuori dal finestrino, di una sacca di colore bianco.
La fuga, è proseguita dapprima per le vie del paese e successivamente sulla provinciale per Carmiano ed è stata interrotta, dopo che più volte l’autista ha cercato, senza riuscirci, di speronare l’auto dei poliziotti.
Nel frattempo altri uomini del Commissariato sono riusciti a recuperare la busta di cui il malvivente si era disfatto, con all’interno circa 1,6 kg di hashish e marijuana.
Al termine, l’uomo è stato tratto in arresto e, d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.